Cava dè Tirreni: Fratelli d’Italia chiede dimissioni Galdi

Il Consiglio comunale di Giovedì ha sancito la fine dell’era Galdi, uno dei pochi superstiti di una maggioranza che oramai non esiste più (cinque i presenti , scenario deprimente anche alla luce degli importantissimi punti all’ordine del giorno quali la Se.ta con le preoccupazioni che incombono su 88 famiglie di altrettanti lavoratori). Dunque un fuggifuggi generale, inconsapevoli dell’importanza del ruolo che rivestono. Sindaco sempre più ricattato e ostaggio di una cricca non curante della sofferenza di quelle famiglie che vedono a repentaglio  il proprio futuro per gli atti scellerati compiuti dal sindaco Galdi quale socio di maggioranza della ex Seta. Ancora una volta Fratelli d’Italia chiede al primo cittadino di venire al prossimo Consiglio comunale “dimissionario”, atto dignitoso nei confronti di una comunità fortemente mortificata, rimettendo, così, il mandato nelle mani dei cittadini, giacché non ci sono più le condizioni per governare. Infine, in occasione della sua nomina a segretario generale provinciale della CGIL, Fratelli d’Italia augura un buon lavoro, complimentandosi per la carica che andrà a rivestire, prima donna nella storia del movimento a livello salernitano, alla concittadina Maria Di Serio”.