Salerno: Celano “Preoccupante violenza, assordanti silenzi istituzionali”

Nel mentre il Primo Cittadino, nei suoi settimanali sermoni, ricchi di “populismo” e “demagogia”, continua a parlare di “pinguinismo” e “cafoneria”, tentando di mistificare la realtà e di “disinformare” e “condizionare” quanti ignorano e non hanno coscienza delle questioni cittadine e provinciali, la città appare sprofondare in una “crisi” forse senza precedenti. Affondata dal “peso” di debiti e di inadempienze difficilmente sanabili in virtù di una gestione ventennale “dissennata” delle risorse comunali, Salerno negli ultimi tempi versa in condizioni di preoccupante degrado. Quartieri periferici e, talvolta, perfino strade “principali” invase di rifiuti, ratti che spuntano come “funghi” e si mostrano a passanti esterrefatti, servizio di trasporto pubblico a dir poco insufficiente, “isole ecologiche” “bloccate” dalle inadempienze di un’Amministrazione ormai incapace di garantire perfino i servizi essenziali, impedendo – tra l’altro – il pagamento dello stipendio a lavoratori che da sempre operano nell’interesse della nostra comunità. L’antitesi della “normale” città europea si manifesta poi, in particolar modo, in tema di sicurezza. Negli ultimi giorni si sono, infatti, succeduti episodi di preoccupante violenza, dal tentato omicidio di via Luigi Guercio all’aggressione subita in pieno centro cittadino ed in prima serata di un giovane dell’Est, pestato a sangue da qualche connazionale, per terminare col vergognoso atto di inspiegabile crudeltà con cui è stata “tolta la vita” al concittadino Sergio Rossi al fine, probabilmente, di portargli via qualche spicciolo. Di tutto ciò, nella migliore tradizione dei “governi” dittatoriali comunisti, esperti di mistificazioni e di “occultamento” di quanto piò apparire “sconveniente” all’immagine di chi “comanda”, nemmeno una parola, sebbene di solo cordoglio, da parte delle Istituzioni cittadine né tantomeno del Sindaco della Città, che ha preferito un’assordante silenzio moralmente quasi paragonabile alle barbarie degli aggressori. E’ giunto il momento che l’intera città si svegli da un “sogno” artatamente propagandato da chi abilmente ha rappresentato una realtà “virtuale” molto lontana dalle condizioni socio economiche disastrose in cui vivono tante famiglie di Salerno.

Roberto Celano Consigliere Comunale

 

2 pensieri su “Salerno: Celano “Preoccupante violenza, assordanti silenzi istituzionali”

  1. Camerata Sergio Rossi…………………………………….PRESENTE! ! !

    Lo abbiamo accompagnato nella sua ultima “dimora”, a Carleto Monforte, una banda musicale ha suonato in suo onore marce militari, il silenzio fuori ordinanza e l’inno d’Italia.
    E’ stato ucciso vigliaccamente da tre rumeni, colpito alle spalle, alla testa, con un martello.
    Solo così hanno potuto avere ragione della sua forza, per rubargli 40-50 euri.
    Tanto vale la vita di un Italiano per questi “bastardi”.
    Era un camerata vero, un generoso, era colui che mai aveva tradito i grandi valori della NOSTRA STORIA.
    Per questo motivo nessuno lo ha ricordato, nessuna “autorità“, nessun servo di questo regime era presente, ceravamo Noi! che con il nostra “PRESENTE” lo abbiamo accompagnato alle porte dell’ ETERNITà.
    Non vogliamo vendetta, ma che la giustizia terrena faccia al più presto il suo corso, in caso contrario sarà la GIUSTIZIA “DIVINA” a colpire i suoi carnefici.
    Voglio dare, su questa pagina, ancora un forte abbraccio fraterno alla “grandissima ” moglie Rita e il meraviglioso figlio Antonio.


    Robeto Celno, VERGOGNATI! VERGOGNATI!! VERGOGNATI!!!

    DIREI CHE SEI UNO SQUALO DELLA POLITICA, ma sarebbe troppo onore per te………….sei solo un “tonnetto” della politica, uno dei tanti che hanno “cavalcato” il SANGUE, la GALERA, la DISCRIMINAZIONE di tanti camerati ed oggi sei riuscito a raggiungere, grazie ad altri come te, una posizione economica non trascurabile.
    Enzo Erra, probabilmente non sai neanche chi fosse, disse che uno come te, un post -fascista era colui che cercava un “posto” dopo aver “cavalcato”(scic !!!)la storia dei veri Fascisti.

    Rbert, sai che se cirielli, te, ad altri come te sono arrivati a sedere il cuculo su quelle seggiole, lo debbono a Camerati come SERGIO ROSSI che da sempre hanno dato al Partito senza mai chiedere in cambio nulla?
    Lo sai, sono passati quasi dieci giorni da quando Sergio è stato aggredito a morte?
    Solo oggi ti sei accorto di quanto è successo in città?
    Vergognati, vuoi sguazzare nel suo sangue per farti un po di pubblicità…………………VERGOGNATI.
    Sergio Rossi, non era un “cittadino” qualsiasi……era il “camerata” Sergio.
    Ti lamenti del sindaco De Luca????????………………… la tua o è solo ipocrisia, oppure sei un ignorante (da non conoscere… chissà dove sei stato in questi ultimi anni).
    Da venti anni il partito in cui sei scritto ha governato l’Italia, e se oggi ci sono questi delitti efferati, compiuti da questo lerciume che circola nella nostra cara Patria, devi incolpare solo te stesso e i tuoi amichetti di “merenda” e non altri.
    Vergognati e taci!
    e che il lupo ti mangi

  2. Ritengo il comunicato di Roberto Celano,un’autentica caduta di stile ed offensiva per la memoria di SERGIO ROSSI. L’inopportunità delle sue considerazioni,sono apparse a molti come semplici strumentalizzazioni,superficialità nel calarsi nel vissuto sociale,mancanza di sensibilità e rispetto verso il “CONCITTADINO” SERGIO ROSSI e molti altri che hanno fatto parte di quella comunità politica.Chi ha avuto la fortuna e l’onore,di conoscere il “camerata” SERGIO ROSSI,barbaramente assassinato,non può non indignarsi circa le esternazioni fatte,sarebbe stato opportuno il SILENZIO . Molti,compreso Roberto,se oggi,possono esprimersi liberamente,lo devono anche a quei ragazzi che come SERGIO ROSSI, negli anni di piombo,senza nulla chiedere,spinti dalla sola passione politica non si sono mai tirati indietro anche a costo della vita e del lavoro.Condivido,molte delle considerazioni fatte dall’amico LUPO SOLITARIO,in particolare mi sia consentito sottolineare che SERGIO ROSSI, per molti ex ragazzi,non era solo un “CONCITTADINO” ma un CAMERATA !!!

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