Medicina: Silenziose modifiche al DNA

Michele Montuori

Se, negli ultimi mesi, sono emersi strani sintomi, e gli specialisti interpellati non hanno saputo dare una risposta soddisfacente, si può essere di fronte ad una mutazione del proprio patrimonio genetico, ad un cambio del DNA presente nel nucleo delle cellule. Ognuno di noi ha una doppia elica di DNA: quel che si sta vedendo è che si formano altre eliche, sino a possibili dodici. Stiamo cambiando le nostre cellule verso un trend in gran parte sconosciuto e non certo favorevole. Ecco i segni che si manifestano con queste mutazioni: – starnuti ripetuti e muco nasale, che non sono nè raffreddore nè febbre da fieno; – fastidio alle orecchie; – sintomi di raffreddore, con febbre e dolore ad ossa ed articolazioni, che non rispondono agli antibiotici; – mal di testa che non passa con calmanti; – difficoltà nella respirazione; – diarrea occasionale; – vertigini; – palpitazioni cardiache; – sensazione di vibrazioni in tutto il corpo, specie la notte, quando si è rilassati; – formicolii; – spasmi muscolari intensi, uniti a dolori alla schiena; crescita di unghie e capelli più rapida; – sensazione di stanchezza al minimo sforzo; – bisogno di dormire più del solito; – attacchi di depressione, senza motivo apparente; – perdita di forza muscolare nelle mani, dovuta al cambio nel sistema circolatorio; – bisogno di dormire più del solito. Causa prevalente di tutti questi sintomi è il ricorso a cibi spazzatura, cioè ad alimenti OGM e bevande ad alto contenuto calorico ma di scarso valore nutrizionale. Ci si può salvare solo con l’attenzione nella scelta e nella cottura degli alimenti. Le mutazioni genetiche, con una consequenziale obesità nella maggior parte dei casi, sono alle porte, ingenerando invalidi ed esclusi: chi produce e vende questo tipo di cibo, anche in assenza di leggi limitanti, si trova di fronte ad una responsabilità morale negativa enorme, ma, per guadagno, non cede.

 

Un pensiero su “Medicina: Silenziose modifiche al DNA

  1. Cara Direttrice,
    se tutto questo è vero ( e credo che non possiamo escluderlo a priori,… visto l’effetto serra e i cambi climatici conseguenti che finiscono quasi sempre pert incidere fortemente sulla salute e la vita stessa di uomini, animali e piante, nonchè lo scarso controllo che c’è sull’alimentazione degli animali stessi e sulla commercializzazione dei prodotti agricoli, zootecnici e sulle produzioni derivanti da OGM, ecc. da parte degli organi competenti di Stato, Regioni ed EE.LL.) non possiamo non preoccuparci seriamente per eventuali aumenti di rischio per la salute e la vita stessa nostra e dei nostri figli.
    Ma questo Stato e le altre Istituzioni sono pronte a prendere atto di questo e ad agire di conseguenza o continueranno a nascondersi il solito paravento per continuare a safuggire alle loro responsabilità e ad invitare chiunque a non creare falso allarmismo proprio per non turbare il mercato e compromettere il cosidetto prestigio (?) del nostro Paese all’estero?
    Onofrio Infantile
    Dom. 19 agosto 2012

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