MCM: nuovo rinvio a giudizio per De Luca

Aldo Bianchini

L’apparato difensivo del sindaco Vincenzo De Luca, predisposto dagli avvocati Antonio Brancaccio e Paolo Carbone, non ha retto alla puntuale argomentazione d’accusa portata avanti dal pm Cosentino. Il GUP (giudice per l’udienza preliminare) ha, così, rinviato a giudizio Vincenzo De Luca. Gli fanno compagnia alcuni personaggi importanti dell’apparato amministrativo comunale: l’ex sindaco Mario De Biase, il vice segretario generale e presidente Asi Felice Marotta, l’ex assessore Mauro Scarlato, l’attuale assessore Domenico de Maio, i funzionari dell’ufficio tecnico Alfonso e Alberto Di Lorenzo, Bianca De Roberto, Matteo Basile e Raffaele Esposito; rinvio a giudizio anche per Vincenzo Iannucci e Michele Galgano (della Salerno Invest, sorta per gestire la delocalizzazione delle manifatture cotoniere di Fratte in zona Asi). L’inchiesta era stata avviata dal pm Filippo Spiezia, ereditata poi dalla dott.ssa Gabriella Nuzzi (trasferita dal CSM per il caso De Magistris), che aveva contestato agli indagati (ora rinviati a giudizio) i reati di “truffa e falso”.  Reati che sono stati ribaditi dal pm Cosentino nell’udienza del 23 aprile scorso. Rinvio a giudizio, infine, anche per Gianni Lettieri (presidente degl’ industriali di Napoli) titolare della MCM. La prima udienza del processo si celebrerà il giorno 23 giugno 2009 dinanzi alla seconda sezione penale del tribunale, presieduta da Maria Concetta Criscuolo. Nel giro di pochi mesi, dunque, l’attuale sindaco di Salerno colleziona ben due rinvii a giudizi con il carico di accuse pesantissime. La cronaca più dettagliata nei prossimi servizi.

Un pensiero su “MCM: nuovo rinvio a giudizio per De Luca

  1. Da un paio di giorni sono in attesa dell’approfondimento sul nuovo rinvio a giudizio di De Luca che Bianchini ha promesso. E’ necessario capire che cosa e perchè è accaduto. E per questo ci vuole un’analisi attenta e rigorosa patrtendo, semmai, dalle stesse motivazioni espresse dal GUP nell’ordinanza di rinvio a giudizio. Antonio

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