Salerno: Gagliano “Dalla PDL solo accuse pretestuose”

In merito alle dichiarazioni del Consigliere Comunale PDL-Principe Arechi di Salerno, Raffaele Adinolfi, relativamente alla nota del Sindaco De Luca, per l’accesso agli atti amministrativi, è intervenuto il Presidente della Commissione Trasparenza Salvatore Gagliano che ha dichiarato: il Consigliere Adinolfi continua a far finta di non conoscere la lingua italiana, lanciando accuse pretestuose prive di qualsiasi fondamento. Ribadisco il mio pensiero nel merito: ritengo che l’accesso agli atti sia un sacrosanto diritto da parte dei Consiglieri Comunali, ma credo, altresì, che tali iniziative vadano regolamentate, per consentire ai Dirigenti di poter espletare il loro ruolo professionale, in maniera serena e tranquilla. E’ evidente che, la rabbia con cui molto spesso si esprimono i Consiglieri del PDL, nei miei confronti, dimostra nervosismo ed una palese mancanza di tranquillità. Forse perché negli ultimi sette mesi, al Comune di Salerno, da otto Consiglieri sono passati a cinque, dimostrando così di essere più un partito delle tessere che dei reali consensi. Noi dell’UDC abbiamo le idee molto chiare, non a caso, sia a Nocera Inferiore che ad Agropoli, abbiamo condiviso un percorso con candidati che hanno dimostrato concretezza ed amore per i territori, a differenza di chi fa solo proclami senza iniziative valide. Gagliano conclude dicendo: Adinolfi ha avuto un grande contrasto di recente nella Commissione da me presieduta, in quanto decisamente contrario all’approvazione del Curriculum vitae e non a caso ha votato negativamente. Evidentemente, chi mi accusa, è preoccupato che da tali iniziative emergano benefici derivanti dalla politica, attraverso incarichi professionali provenienti da enti pubblici e quindi dalla politica, che dimostrerebbero di fatto il grande interesse a difendere posizioni acquisite, evidenziando scarse capacità di libero pensiero politico , a differenza di chi  è stato candidato  in maniera autonoma e da sempre senza padroni né padrini.