Bellizzi: progetto Life

Si è svolto ieri mattina nell’aula consiliare del comune di Bellizzi il convegno sulle riduzioni delle emissioni climateranti. Il progetto Sun eagle si prefigge di contribuire al raggiungimento degli obiettivi di Kyoto attraverso l’adozione e la diffusione di strumenti e tecniche per la contabilizzazione e la pianificazione di azioni che consentono la riduzione, la compensazione e la valorizzazione economica delle emissioni climalteranti. L’obiettivo risiede nel promuovere buone pratiche in materia di emissione nel segno del rispetto e della salvaguardia ambientale attraverso nuove forme di governance a livello locale. La Commissione dell’UE (Comitato Life +) ha finanziato il progetto Sun Eagle –  www.suneagle.eu – proposto dalla Seconda Università di Napoli a cui ha aderito la Provincia di Salerno e alla cui attuazione collaborano l’ANCI Campania, il Laboratorio CRAET, 17 comunità montane ubicate nelle Regioni Campania, Basilicata, Molise e Puglia, 2 Unioni di Comuni e 161 Comuni per una popolazione complessiva di circa 1,5 milioni di abitanti ed un area di 13,000 km quadrati Sono intervenuti al dibattito Vincenzo Quagliano, team del progetto; il delegato alle relazioni istituzionali Alessandro Paolillo; il dirigente della scuola media Mario Meloni ed il sindaco di Bellizzi Giuseppe Salvioli. Alessandro Paolillo: “In un momento di congiuntura economica come questo che stiamo vivendo, è nostro dovere rivolgerci alle nuove generazioni, spiegando loro che, nonostante tutto, si può avere una prospettiva positiva e metterli al corrente che esite un’Europa in grado di offrire innumerevoli opportunità di crescita e di sviluppo”. Soddisfatto anche il sindaco Giuseppe Salvioli: “ Continueremo a coinvolgere le scuole per approfondire temi importanti e rendirli partecipi di scelte che produrranno effetti sulle loro vite future. L’Unione di cui tanto si parla, va di fatto costruita necessariamente dal basso e, soprattutto, con la consapevolezza di vivere in un territorio inserito in un contesto molto più ampio e che solo con la condivisione di strategie di sviluppo e di opportunità saremo in grado di renderlo competitivo e all’avanguardia”.