L’Istituzione ‘Scafati Solidale’ contro la poverta’

E’ partito il Progetto di Aiuto Sociale “Lotta alla Povertà”. La nuova e importante iniziativa dell’Istituzione ‘Scafati Solidale’ che punta al sostegno economico delle famiglie indigenti. Per ottenere l’Aiuto economico consistente nella distribuzione di un pacco alimentare mensile del valore di 300,00 euro possono presentare domanda i nuclei familiari con un I.S.E.E. 2010 non superiore ai 6.500,00 euro e che, alla data di presentazione dell’istanza, si trovino in una delle seguenti condizioni. A seguire l’elenco in ordine di priorità: Ragazze madri con uno o più figli minori; Vedove senza pensione di reversibilità; Donne con marito detenuto e con uno o più figli minori; Anziani soli con età superiore ai 65 anni, quali risultanti dall’Ufficio Anagrafe alla data del 31 dicembre 2010; Vedove con figli minori di 18 anni; Vedove senza figli; Donne divorziate o separate con figli minori; Famiglie con disagio socio-economico in ordine alla situazione patrimoniale e sociale e al numero dei componenti familiari; La presenza di uno o più soggetti disabili (ex Legge 104/92) nell’ambito dei suddetti nuclei familiari sarà considerato elemento di priorità. Fra tutte le domande pervenute sarà redatta una graduatoria dei beneficiari in relazione alle derrate alimentari disponibili. I nuclei familiari che otterranno il pacco alimentare alla consegna del beneficio, dovranno, mediante autocertificazione, confermare i requisiti richiesti nella domanda. Le richieste, ritirate e compilate presso l’Ufficio Servizi Sociali vanno presentate all’Ufficio Protocollo del Comune di Scafati entro il 20 luglio 2011 allegando la seguente documentazione: Copia del documento di riconoscimento in corso di validità del richiedente; Attestazione I.S.E.E. relativa all’annualità 2010; Dichiarazione o documentazione attestante una delle condizioni suddette. Eventuale verbale ex Legge 104/92- Copia della Carta di soggiorno per i cittadini extracomunitari. “La nostra strategia intende tendere una mano a chi, in difficoltà economiche, stenta ad arrivare a fine mese o ancora peggio non riesce a garantire al proprio nucleo familiare beni di prima necessità -, spiega Pasquale Aliberti, Sindaco di Scafati – il banco alimentare è stato concepito anche nell’ottica di sostituire la mancata erogazione da parte della Regione Campania del Reddito di Cittadinanza determinata dalla carenza di risorse. Il Comune di Scafati, incrementando il Fondo unico di ambito da 9 euro ad abitante a 18 euro, ovvero da 450 mila euro a 900 mila euro di fondi utili a garantire l’assistenza agli anziani e ai disabili, è ad oggi, in Regione Campania, il Comune che spende di più per i Servizi Sociali”. L’Istituzione, – dichiara Antonio Fogliame, Presidente dell’Istituzione ‘Scafati Solidale’attraverso questa ed altre iniziative, consapevole del difficile momento economico, si muove in aiuto dei soggetti in condizioni finanziarie disagiate. Il pacco alimentare mensile è un contributo che vogliamo dare alle famiglie indigenti nell’ambito dei progetti di “lotta alla povertà” promossi dal Comune di Scafati in sinergia con L’Istituzione ‘Scafati Solidale’ e approvati e condivisi a pieno titolo dal Piano di Zona”.