La corda della saggezza lega (tribù del Congo rd): Ntundu (antilope)

Padre Oliviero Ferro

Il ntundu è una forte antilope (1,25 al garretto) che vive nella grande foresta,spesso nei luoghi più alti e più freschi. Le sue corna sono robuste, a doppia curvatura e con le punte chiare. Il suo pelo è arancio-marrone con delle linee verticali bianche sui fianchi. La pelle, molto resistente, è utilizzata per i tamburi. Si sospende alla corda un pezzo di pelle di ntunduProverbio “Colui che è morto non parla; eppure il ntundu ha parlato nel villaggio”. Il ntundu è morto; ma la sua pelle, trasformata in tamburo, continua a parlare: essa interpella e raggruppa le persone per realizzare diversi obiettivi…Così, tu puoi morire, ma la tua anima resterà e continuerà a parlare: i nostri atti continuano, anche dopo la nostra morte, a produrre il loro effetto, i consigli che noi abbiamo dato agiscono, il ricordo che noi abbiamo lasciato impregna le persone che ci hanno conosciuto. Il ntundu che è stato ridotto al silenzio, uccidendolo, a sempre l’ultima parola…Se tu sei criticato, attaccato, anche torturato, continua ad agire secondo coscienza; si finirà per riconoscere che tu hai ragione. Proverbio “Gli uomini nascono sotto due forme: colui che ha ascoltato suo padre,è il ntundu…e colui che non l’ha ascoltato:lo si mostra col dito”. La pelle del ntundu è talmente solida che resiste alla lancia e lo salva…Così colui che segue i consigli di suo padre sarà salvo e vivrà in modo onorevole. Al contrario, colui che li disprezza sarà di reputazione così brutta che dappertutto dove andrà, sarà mostrato a dito.