Quando la Chiesa vuole la moschea

Angelo Cennamo

Tra i sostenitori di Giuliano Pisapia, impegnato nei ballottaggi di Milano contro il sindaco uscente, Letizia Moratti, registriamo le presenze a sorpresa della curia meneghina, guidata dal cardinale Tettamanzi, e della Conferenza dei vescovi, la Cei. Tettamanzi, al pari del rifondarolo comunista, auspica per la città di Milano non già la conversione al cattolicesimo di tanti suoi concittadini, atei ed infedeli, nè che la vocazione al sacerdozio, fortemente compromessa dal relativismo etico imperante nel mondo occidentale, possa invertire il suo trend negativo e folgorare “sulla via di Damasco” un numero crescente di giovani lombardi. Neppure lo scandalo della pedofilia, che in questi giorni è ritornato clamorosamente alla ribalta per i gravissimi fatti di Imperia, sembra preoccupare oltremodo l’arcivescovo ambrosiano. No, il cardinale Tettamanzi, secondo quanto riportato dai giornali, in cima ai suoi pensieri avrebbe ben altro : la costruzione di una moschea. L’alto prelato, infatti, mal sopporta l’idea che migliaia di musulmani debbano pregare e leggere il corano in luoghi di fortuna, talvolta abusivi come piazza Duomo. Non è caritatevole, non è umano. Anzi, non è cristiano. A Tettamanzi fa eco la Cei, la quale per bocca del suo portavoce, monsignor Mogavero, avvisa gli elettori del capoluogo che, votando per Pisapia, non si corre nessun rischio di islamizzazione. Chi lo sostiene non fa altro che creare falsi allarmismi, tanto per propagandare il nome ed il simbolo della Moratti. Non c’è che dire : lo spot pro-Pisapia è ben confezionato e certificato da chi meno te l’aspetti, e cioè da quel clero cattolico che tutti immagineremmo impegnato altrove, a predicare cioè il Vangelo di Gesù e a difenderne i valori, mai negoziabili. Vedere le figure di Tettamanzi e di Mogavero accostate, più o meno direttamente, a quella di un ateo che per il suo dna politico non disdegna le unioni tra i gay, la legalizzazione dell’aborto e dell’eutanasia, e che, legittimamente da cittadino laico, si batte per la libertà di culto, beh, un po’ di effetto lo fa. Che Pisapia voglia costruire una moschea nel centro di Milano può anche starci. Ma il fatto che lo stesso desiderio ce l’abbia un vicario di Cristo disorienta, e non poco, una comunità – quella cattolica – già provata e smarrita di fronte a tante nefandezze. Suggeriremmo allora al cardinale Tettamanzi e alla Cei di perorare migliori cause, piuttosto che prodigarsi per le religioni altrui. Ogni anno, nei Paesi dell’Islam “moderato”, migliaia di cristiani vengono perseguitati e barbaramente uccisi perchè pretendono di pregare il Dio di Abramo. Le Chiese cattoliche devastate e bruciate perchè contaminate dal peccato di chi non intende soggiacere al credo maomettano. Quale Imam italiano o straniero si è mai indignato per queste stragi? Quanti giornali le raccontano con la stessa dovizia usata per elogiare e riverire i nostri poveri fratelli musulmani apolidi e senza sede? “Ama il tuo prossimo come te stesso” diceva Qualcuno. Forse il cardinale Tettamanzi dovrebbe amare un po’ di più se stesso, prima di amare il suo prossimo.

 

 

 

39 pensieri su “Quando la Chiesa vuole la moschea

  1. Cennamo questo articolo è davvero ridicolo . Lei vorebbe insegnare alla chiesa i precetti Cristiani . La verità è questa che la signora Moratti è incapace di amministrare , è un amministratore mediocre , è una Iervolino del Nord … Non solo la Chiesa ma anche Confidustria i Sindacati le Associazioni , Le Fondazioni gli studenti i pensionati , le donne . tutti si sono rotti di questa politica immbile che pensa solo i fatti del Premier , non è altro che un vecchio incapace ossessionato dal sesso e dai giudici !!!Mi dipiacerebbe se Gianni Letteri diventasse il prossimo sindaco di Napoli si immagina a Palazzo San Giacomo questi signori
    1) Marco Nonno, sotto processo per concorso in devastazione. E’ noto a Pianura perché è il paladino di costruttori abusivi.
    2) Maurizio Matacena, indagato insieme al senatore PdL Nespoli, per bancarotta fraudolenta
    3) Achille De Simone, è indagato per connivenze col clan Sarno
    4) Enrico Tarantino, neonazista,
    5) Nunzia Solder, figlia del boss della camorra
    Miscandalizzano le istituzioni Partenopee dove esiste una regione inesistente schiava di Cosentino e della Lega Nord , una provincia di Napoli scadente ed inefficiente capitananta da un personaggio inqualificabile come Cesaro ….
    Cmq veramente tante brava gente sta nel PDL mi fanno sorridere i vecchi missini che fino al 1992 denigravano la DC ed il PSI invito quelle persone a fare un’ attento esame di coscienza e vedere come sono combinati i propri compagni di partito

  2. Conversione, atei, infedeli, vocazione, sacerdozio: un articolo intriso di terminologia “islamica”, intesa nella sua accezione claustrofobica e deteriore.
    Così come è “islamico” fare finta di dimenticare che il clero, non ha scelto l’islam, ma ha deciso di abbandonare la politica della Santanché, i manifesti delle BR in procura, il Bunga Bunga, il superomismo di plastica e tano altro ancora.
    Cosa è stato il peronismo italiano, sarà materia da salotto e da libri di storia: oggi è parva materia. Quante vane promesse, quanti sogni altrui rimasti tali, mentre i propri tutti realizzati (immunità, difesa del patrimonio, epopea del superuomo, consenso sudamericano, perenne clima da contesa), saranno severi argomenti di giudizio anche religioso e cattolico sociale( ..ed allora io Le chiederò conto delle Sue certezze islamico-berlusconiane…)
    Oggi non c’è più forza moderata che lo vuol vedere e sentire: Confindustria, Clero, Cultura, Scuola, Lavoro, Osservatori Internazionali, giovani: che sono diventati tutti islamici, fumatori di oppio, comunisti?
    Dal punto di vista di un cattolico, francamente tra Pisapia e Berlusconi, saprei chiaramente cosa scegliere ….., così come oramai lo hanno capito CL e Formigoni.
    Dove alberghi l’islam del nemico e dei valori imposti, l’islam del territorialismo medievale, lo hanno capito oramai gran parte della popolazione.
    Certo, valle a convincere le vecchiette che vedono il tg4 ed il tg1, vallo a convincere il popolo dei quartieri che vuole nemici, fobie e ronde per dare un senso di compiutezza al proprio stato… da questo punto di vista per utilizzare metafore in tema, l’islam è Lassini, Santanché, le BR in procura, zingaropoli, la sinistra che puzza e senza cervello, mentre Piasapia rappresenta un miracolo di moderazione e discrezione dagli evidenti tratti cristiani.
    Nel mondo dell’informazione, certo, Minzolini, Fede, Sallusti, Belpietro ed altri non hanno dubbi, solo enormi certezze che diventano idee convinte, comportamenti da crociata, riscontri mensili …
    Così come sul piano internazionale, venuto meno anche Gheddafi, defilatosi Putin, è rimasto solo Lucascenko.
    Piano piano, poco poco, pacatamente.

  3. O riconosciamo alla Chiesa come istituzione politica il diritto di prendere posizione sulle questioni presenti nella ribalta politica, oppure deneghiamo questa legittimazione. E qui sta il punto! Un conto è lo Stato della Chiesa, un conto è la religione cattolica, perchè, quando il Papa ed i suoi rappresentanti prospettano soluzioni ai problemi come i rom, i musulmani, gli sbarchi degli immigrati, l’integrazione razziale ed altro ancora, cercano di dare una veste politica ai principi della religione cattolica. Lo stesso faanno sui temi etici, quali l’aborto (n.d.r. già legalizzato dalla 194/1978), la difesa della vita, l’eutanasia, le coppie di fatto. Ora criticare su un fronte il Papa o il cardinale di turno e, poi, lodarlo sull’altro è fuorviante, perchè in entrambi i casi, qualsiasi atteggiamento la Chiesa abbia nel dibattito politico,tutti noi, credenti o no, dobbiamo congiuntamente riconoscere l’essenzialità del principio di laicità delle Stato. Ora, egr, sign. Cennamo, non si può usare la Chiesa a volte sì e a volte no per puri calcoli partitici, oppure confonderne l’istituzione con i principi religiosi che ne costituiscono le fondamenta. Già è deprecabile il terrorismo politico messo in campo dal centro-destra in queste ultime elezioni amministrative, ma che addirittura si passi a quello religioso per incitare a votare la Moratti ……….. Un umile consiglio: meglio puntare le proprie energie intellettuali a fondare in provincia di Salerno un centro-destra moderno e meno personalistico, all’altezza delle sfide di una competizione politica leale e corretta con il centro-sinistra.

  4. Cennamo chi le ha ordinato di scrivere questo articolo ? il Suo Principe Cirielli , molti militanti del PDL mi inziano a fare paura , Berlusconi della prima ora non era cosi si circodava di persone moderate come Antonio Martino , Giuliano Urbani , Beppe Pisanu Martusciello , ora invece dietro questo personaggio che sta calando nel declino esistono dei veri e propri falchi tutti provenienti da Alleanza Nazionale evidentemente alcuni metodi venivano impartiti dal Fronte della Gioventù , mi riferisco a Gasparri , La Russa , Santachè
    Il presidente del Consiglio se si considera un moderato prenda esempio da Moro , Fanfani Zaccagnini ect … e smettiamola di insultare la chiesa a voi stanno a cuore i soldi dell’EXPO a Milano mentre a Napoli stanno a cuore i soldi della Monezza molti elettori del terzo polo sta volta voteranno De Magistris e Pisapia

  5. Nei commenti che ho appena letto ho scorto solo dell’antiberluconismo alla vecchia maniera, che è poi è la stessa che vi ossessiona ancora oggi dopo 17 anni. Il tiranno di Arcore è sempre in cima ai vostri pensieri? Provate a distrarvi pensando ai suoi benemeriti avversari, che hanno condotto questo Paese e la nostra Regione vicini al baratro. Pensate che De Magistris rappresenti il meglio per la città di Napoli? E cosa ve lo fa pensare, il suo curriculum forse? Avete dimenticato che il suo partito ha governato Napoli e la Campania insieme con Bassolino e la Iervolino? Mi dispiace deludervi, ma il tema del pezzo non è Berlusconi. E’la miopia di certi prelati, che danno l’impressione di preoccuparsi più per le sorti dell’Islam che dei cristiani perseguitati ed uccisi nei paesi islamici, nell’indifferenza di tutti, anche la vostra, a quanto pare.

    Saluti – Angelo Cennamo

  6. Cennamo vedi che De Magistris è in politica dal 2009 qualche responsabilità la tiene + cosentino che lui che faceva opposizione all’epoca, Tu nell’articolo hai parlato di Precetti Cristiani cosa vuoi fare come la Santachè che vorebbe sostituirsi al Cardinale di Milano !!!Vedi che il Tiranno di Arcore (lo hai definito tu ) rappresenta la scroza di un sistema che non va + questa è politica scaduta ti sembra strano farsi rappresentare da Verdini , Nicola Cosentino , Dell’utri , La Russa , Gasparri , Romano , Cesaro , per non paralre dei tuoi amici di merende Cirielli , Ciccone , Salvatore Memoli , Martina Castellana , Conforti , Odierna , Iannone , Antonio Mauro Russo , Gambino … Voi Missini predicavate tanto bene parlavate di Legalità Gasparri definiva Di Pietro un mito , Voi ex missini siete peggio di Mastella !!! State sgovernado questo paese !!!!

  7. Io l’ho risposta sul tema, sono un antiberlusconiano al 100%, ma non ne contesto il diritto all’esistenza, esprimo un democratico “mi fa impressione”. Lei, invece, non si è accorto che l’ho risposta nel merito …., cioè, non è che non se ne è accorto, ma è che …
    Glielo ribadisco: l’islam che fa paura sono Lassini, Santanché, le BR in procura, zingaropoli, la sinistra che puzza e senza cervello, Obama che deve fare l’inconsapevole comparsa in uno spot che inneggia alla crociata.
    La Chiesa ha scelto Berlusconi anni orsono, poi dopo, ogni cosa finisce, si tirano le somme, a volte si raccolgono i cocci e si registrano disastri. A quel punto, grandi percentuali di popolo in buona fede, dicono come ho fatto a crederci? Quelli in mala fede e prezzolati, invece, hanno improvvisi vuoti di memorai.. Se ne faccia una ragione, a mio avviso è durato anche troppo: si accorge che Gianni Letta non parla più? L’abbandono non solo della Chiesa ma di gran parte delle categoie economiche e sociali lo vede? L’atteggiamento di chi pretende il diritto di essere creduto come se fosse comparso ieri sulla scena, non lo vede?
    La chiesa, nella sua funzione sociale, ha il diritto di appoggiare visioni ed uomini, lo ha fatto e lo fa, ha il dovere di censurare il bunga bunga, l’epopea del superuomo, l’olgettina, le feste di plastica, i poteri straordinari a commissari corrotti, questa fame di Expo come se non avessero mai nell’ultimo trentennio governato e cavalcato grandi progetti … ha il diritto di svolgere un ruolo in una moderna democrazia occidentale.
    Non è un problema di fede e di religione, non è un problema di intimità spirituale; è semplicemente un pezzo della nostra società, ai massimi livelli, che dice chiaramente che tale modello culturale, politico e sociale è da censurare, quindi è da superare.
    Certo, forse è dura per Lei confrontarsi con un concetto troppo laico e moderato . Meglio le bandiere, le claque, le certezze degli arabi fondamentalisti, il bianco ed il nero, i comunisti ed i paladini della libertà, la sinistra senza cervello, Pisapia islamico e ladro, …, meglio il cervello declinato in prodotti da supermercato televisivo. Io, spesso quando La leggo, tronfio di giudizi, certezze e superlativi,… debbo affiacciarmi alla finestra a prendere una boccata d’aria ….

  8. Veda, caro Smarigli, è proprio questo il limite della sinistra radical chic e snob che lei difende a spada tratta, facendola apparire ( erroneamente ) come la parte migliore e virtuosa del Paese. E’ proprio questa supponenza, questo senso di superiorità culturale, avallato da finti o pseudo intellettuali o da guitti da palcoscenico, che impedisce ai suoi compagni, vetero marxisti riciclati, di essere maggioranza di governo. Caro Smarigli, scenda dal piedistallo, e si abitui all’idea che Berlusconi è al potere perchè ha vinto le elezioni, e non grazie a qualche ribaltone o spallata ( pratiche più affini ai vecchi arnesi della nomenklatura del Pci).

    Saluti- Angelo Cennamo

  9. Peccato! Si fa solo tifo e non si discute di problemi e di proposte: è lo specchio della politica italiana!

  10. @Angelo:

    Mah, non ci vedo nulla di strano in quello che dice Tettamanzi: ti ricordo che Papa Giovanni Paolo II organizzò una “riunione” tra tutte le fedi che è rimasta d’importanza storica. Non mi pare che qualcuno all’epoca si sia scandalizzato tanto…

    Gli allarmi per la candidatura di Pisapia sono largamente ingiustificati e servono solo alla propaganda berlusconiana per raccimolare qualche altro voto, facendo leva sulle solite fobie della borghesia moderata (che però mi sa che preferisce Pisapia, altrimenti tutti quei voti non si spiegano: oppure tu credi che a Milano ci siano tante migliaia di “comunisti”? E finora dove erano? Si erano nascosti e votavano FI?)…

    Non capisco perché Tettamanzi dovrebbe preoccuparsi del fatto che Pisapia è ateo e fare il tifo per il tizio del bunga-bunga, per la sua famiglia “allargata” e tante altre cose che tanto cattoliche non mi sembrano! Non sarebbe lo stesso incoerente? Evidentemente Pisapia trasmette a Tettamanzi dei valori che l’altro non gli trasmette o non gli trasmette più. Forse gli pare più vicino agli umili, mentre a Berlusconi difficilmente riuscirà di far passare un cammello per la cruna dell’ago.

    Il fatto che all’estero, in certi paesi arabi ai cattolici succedano delle disgrazie NON vuol dire assolutamente che si debba fare occhio per occhio, dente per dente! Sinceramente non mi pare nemmeno tanto cristiano. Quindi: di cosa stiamo parlando? Sei proteso a difendere dei valori cristiani e poi la prima volta che ti pestano i piedi li ripesti a tua volta?

    Certe volte penso che non è il relativismo, ma la nostra ipocrisia che ci distruggerà.

    @Angelo (in risposta a Smerigli):

    Ti trovo sempre pochissimo informato circa la storia della politica italiana: il PCI era un partito di sola opposizione, dunque i vecchi arnesi che gli attribuisci non sono mai esistiti.

  11. ….“E’la miopia di certi prelati, che danno l’impressione di preoccuparsi più per le sorti dell’Islam che dei cristiani perseguitati ed uccisi nei paesi islamici, nell’indifferenza di tutti, anche la vostra, a quanto pare.”

    Vede, dott. Cennamo, quanto si dicono delle cose giuste, in tanti l’aggrediscono.
    La Chiesa Ambrosiana oggi è retta da mons. Tettamanzi, pur essendo un “moralista” , da sempre ha “aperto”, a tanti, equivoci ed imbarazzanti affermazioni “libertarie”.
    Si vede che l’influenza di Card. Martino (che il S.S. Spiro lo escluse dal Soglio Pontificio nell’ultimo Conclave), suo predecessore, è contagiosa.
    Oggi, con la morte di Giovanni P. II° e l’avvento di un Santo Padre, papa Benedetto XVI°, forte nei valori e nei principi, ma poco ascoltato dai suoi “ figli” sta creando confusione e scandalo nella Chiesa di Roma.
    Sarebbe semplice confutare i sacerdoti infedeli, basta riportare quanto ha scritto l’allora cardinale Ratzinger in una sua locuzione:

    “ Dovrà essere ritirato ogni appoggio a qualunque organizzazione che cerchi di sovvertire l’insegnamento della Chiesa, che sia ambigua nei suoi confronti, o che lo trascuri completamente. Un tale appoggio, o anche l’apparenza di esso può dare origine a gravi fraintendimenti. Speciale attenzione dovrebbe essere rivolta alla pratica della programmazione di celebrazioni religiose e all’uso di edifici appartenenti alla Chiesa da parte di questi gruppi, compresa la possibilità di disporre delle scuole e degli istituti cattolici di studi superiori. A qualcuno tale permesso di far uso di una proprietà della Chiesa può sembrare solo un gesto di giustizia e di carità, ma in realtà esso è in contraddizione con gli scopi stessi per i quali queste istituzioni sono state fondate, e può essere fonte di malintesi e di scandalo”.
    Abbiamo abbastanza anni da rammentare quando tutte le intellighenzie di Sinistra italiane ed internazionali esultavano, per la cacciata dello Scià di Persia e la rivoluzione dell’Ayatollah Khomeini .
    Questi sciocchini, non sanno quanto gli costerà la loro “apertura mentale”.

    Infatti i “nostri” interlocutori che alternativamente e tutti insieme, attaccano a testa bassa ogni difesa dei “principi” Naturali e quindi CATTOLICI, scritti su queste “pagine”, sono pronti a versare lacrime ed inchiostro per un gattino ferito,(dispiace anche a me vedere un animale soffrire, però parliamo di ANIMALI) o per un magrebino maltrattato perché ai semafori ti minaccia per avere il “pane a buon mercato”, mentre continuano a fare “spallucce” sui oltre centocinquantamila Cristiani e Cattolici uccisi, negli ultimi due anni, in ogni parte del mondo.
    Questo modo di essere, purtroppo, è solo il frutto di un insensato senso di buonismo che rende la NOSTRA società “masochista”.
    Tuttavia si dovrebbe chiedere , almeno la reciprocità alle altre “religioni”; in caso contrario vadano a costruire le loro moschee in Arabia Saudita oppure , se vogliono, vadano a pregare i loro “TOTEM” sotto i ponti.
    In bocca al lupo

  12. Come al solito un problema di bassa politica e non di cultura. Forse la chiesa plaude alle moschee perché dopo avere rotto le …orecchie con le campane per secoli e aver ricevuto da pochi anni qualche isolata condanna per inquinamento acustico, pensa che la presenza di un rompi orecchie musulmano possa farle dire: “visto che la religione impera sul codice civile (e penale)?”. E poi sono due religini tanto simili… basta pensare alla misoginia nei loro “libri sacri”. Nemici ieri e amici per opportunismo oggi. Il mio è un pensiero cinico, lo ammetto, ma se stesse per me toglierei l’otto per mille a tutti quanti.
    Roller

  13. Gentili signori, il popolo Italiano è un seguace di Gesù Cristo e riconosce in Esso la Via la Verità e la Vita, presumo che tutti voi siete dei BATTEZZATI e quindi riconoscete in Cristo il vostro Signore. Le moschee sono una questione di NON rispetto del popolo ITALIANO… Chi decide di stare in Italia sa per certo che viene a stare in un paese CRISTIANO e di conseguenza deve accettare e rispettare la volontà e le leggi Italiane. Come facciamo noi quando andiamo nei loro paesi. Il Signore perdoni tutti voi…..
    “IL FIGLIO DELL’UOMO, QUANDO VERRÀ, TROVERÀ LA FEDE SULLA TERRA?” (LC 18,8).

  14. x-Billy the kid ha detto:

    Mah, non ci vedo nulla di strano in quello che dice Tettamanzi: ti ricordo che Papa Giovanni Paolo II organizzò una “riunione” tra tutte le fedi che è rimasta d’importanza storica. Non mi pare che qualcuno all’epoca si sia scandalizzato tanto…

    Ti sbagli egregio Billy the Kid, ti sbagli di grosso.
    La “preghiera” di Assisi, insieme a tanti adoratori di “Totem” ed atei, fu condannata da un documento ufficiale della Sacra Congregazione della Fede, con a capo il cardinal Ratzinger in cui si riaffermava che la Salvezza si ottiene solo con CRISTO Gesù: ” Io sono la Via , la Verità e la Vita solo chi crede in Me avrà la Vita Eterna…”.
    Questo documento fu “accettato” e firmato anche da G. P. II°.
    Il Male va combattuto anche quando si traveste da “bene”.
    in bocca al lupo

  15. @lupo:

    Lupo, ma perché: è meglio fare lo scontro tra civiltà? E’ meglio essere continuamente in guerra? Eppure, questa cosa è una cosa degli ultimi anni: gli islamici non ci “odiano” da 2000 anni, ma relativamente da pochi anni. E questo semplicemente perché con gli USA abbiamo fatto una politica estera pessima. Se poi voi vi bevete il fatto che sia in atto una guerra tra religioni, fatti vostri. Non esiste nessuna guerra santa, solo i soliti interessi, da una parte e dall’altra.

    Dico questo masochisticamente, rispettando il vostro punto di vista.

  16. @cennamo e @lupo:

    comunque, negli USA di moschee ce ne sono un sacco e da anni:
    http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_mosques_in_the_United_States

    Sono gli USA un paese internamente meno democratico per questo? Meno internamente libero? No: sono da sempre un paese dell’accoglienza (o almeno questo ci hanno insegnato fino a prova contraria)…

    Queste sarebbero quelle in Europa:
    http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_mosques_in_Europe
    (in Italia c’è a Roma da 16 anni e io nemmeno lo sapevo).

    Poi, per cortesia, non fate sempre confusione con le cifre: ma quali sarebbero questi 150000 cristiani morti all’anno? Una immane tragedia come questa sarebbe raccontata tutti i giorni dai telegiornali… Piuttosto, c’è una ragazza italiana rapita in Algeria già da un po’ e chi lo sa il governo se si sta attivando… non la nomina mai… forse aspetta che faccia la fine di Baldoni… tanto Baldoni mica era “fratello” vostro…

  17. @Gabriele:

    cioè, fammi capire, uno che dall’estero viene in Italia deve rinunciare al proprio culto? Ma vi hanno liberati tutti assieme dal manicomio di Cava? :-)))

  18. @cennamo e @lupo:

    scusate, ma a quanto pare questa moschea si trova nel piano regolatore della Moratti (PDL-Moderati-ecc.ecc.): http://www.ilsussidiario.net/News/Elezioni-Amministrative-2011/Comunali-Milano/2011/5/20/IL-FATTO-QUOTIDIANO-Pisapia-La-moschea-e-gia-nel-piano-del-centrodestra-/179331/

    Quindi, quale sarebbe la colpa di Pisapia, quella di applicare quanto stabilito da una giunta precedente di centrodestra?

    Il problema è che sarebbe “la più grande”? Ho appena letto che la più grande (30000 mq) è già quella di Roma! Avete mai sentito proteste da parte dei romani? Io no, e la moschea si trova ai Parioli! Nella Roma-bene!…

  19. X Billy the kid

    Carissimo Billy, hai frainteso… ho detto che devono rispettare la cultura del paese in cui vanno e non imporre la loro religione. Non so se tu sei mai stato in uno stato dove si pratica l’islam (io ci ho lavorato per 7 anni) e non so se tu sai che: «Il Corano dà al musulmano il diritto di giudicare i cristiani e di ucciderli» e «ordina di imporre la religione con la forza, con la spada».

    Scusami se è poco….
    Io sono CATTOLICO CRISTIANO ROMANO E TU?

    IL FIGLIO DELL’UOMO, QUANDO VERRÀ, TROVERÀ LA FEDE SULLA TERRA?” (LC 18,8).

  20. @lupo:

    Lupo, quella “cosa” è stata una cosa di valore storico enorme: se chi l’ha convocata poi se n’è pentito questo sinceramente non lo sapevo. Dubito che chi ha pensato questa cosa intendesse dire che tutte le religioni sono uguali. Avere una paura simile per me dimostra che la Chiesa era piuttosto indebolita, considerato che si trovava al centro dei propri interessi, nel principale paese che la ospita.

    Comunque, io (personalmente) non mi metterei a fare Crociate nel 2011: da cristiano ne posso avere le scatole piene delle guerre oppure devo applicare le Sacre Scritture come fossero il Codice della Strada? In tutta onestà, io non ci vedo nulla di cattolico nella maggior parte dei nostri politici sia italiani che europei. E come fanno questi tizi a dire di sentirsi cattolici e a voler difendere ideali cattolici sinceramente è una cosa che non capisco.

    Mi chiedo: ma “ama il prossimo tuo” che fine ha fatto? BOH!

  21. @Gabriele:

    ma non è mica sempre così, tant’è vero che sei vivo! O hai rischiato di essere scorticato? 🙂

    Come in tutte le comunità religiose, ci sono le frange dei fanatici che, ripeto, applicano le Scritture come si trattasse della ricetta data dal medico: “alle 11.30 prenda questa pillola, alle 20, prima della cena prenda quest’altra”.

    Io penso (masochisticamente) che noi siamo “superiori” nel fatto stesso di ammettere l’esistenza dell’altro e di permettere che lui, OVVIAMENTE nel quadro delle leggi in vigore nello stato che lo ospita, faccia ciò che desidera. E non mi pare che una moschea ci cambi la vita.

  22. Una moschea non è come la nostra Chiesa. Non è soltanto un luogo di culto : è un centro sociale, un luogo di indottrinamento politico. Occorre essere prudenti, verificare chi le gestisce e come lo fa. Da cattolico sono indignato nei confronti di certi prelati che si preoccupano più dell’Islam che delle stragi di cristiani nei paesi arabi. Lo scontro di civiltà è già in corso. E’ cominciato l’11 settembre del 2001. La guerra santa non l’ha voluta l’occidente, ma i fanatici dell’Isalm. Qualcuno finge di non saperlo, ma è così.

  23. @Angelo:

    non c’è nessuno scontro di civiltà, per me sei l’ennesima vittima di una mistificazione non diversa da quella che sostenne che Saddam aveva le armi di distruzione di massa (e con questo pretesto lo attaccò): ti fanno credere che sia in atto un scontro di civiltà.

    L’11 settembre 2001 è stata solo la risposta alla dissennata politica estera degli USA del dopoguerra. E non lo dico io, i “fascisti” e nemmeno “i comunisti”. Lo dicono studiosi USA eminenti come lo è stato Chalmers Johnson (ex militare statunitense anche): ti consiglio di leggere “Gli ultimi giorni dell’impero americano” (Garzanti, 11,50 euro). Johnson scrive questo libro 1 anno prima del 2001 e praticamente profetizza una catastrofe a cui in quel momento non crede nessun cittadino americano (i cittadini USA non sembrano granché interessati a ciò che accade fuori). Johnson non porta sfiga: si è reso conto di quanto gli USA siano un paese schizofrenico: liberale e democratico internamente, ben diverso esternamente.

    Ma poi, scusa, quando gli USA si sono serviti di Bin Laden in senso antisovietico andavano benone, anche se questi erano di un’altra civiltà li hanno addestrati, pagati, armati… Mo non ci prendiamo in giro: l’unico problema è che gli USA hanno creato un problema di terrorismo internazionale e noi tutti ne abbiamo subito le conseguenze. Nulla succede senza un motivo: nessuno progetta una cosa atroce come l’11 settembre o l’attentato di Madrid senza che prima sia successo qualcosa (tu non vai da un condomino del tuo palazzo e gli meni per il gusto di farlo, giusto?). E’ semplicemente successo che qualcuno si è stufato di qualcosa che gli USA hanno fatto e ha dato connotati religiosi alla lotta, oltretutto facendo finire in pessima luce anche l’Islam che non ha nulla a che fare con queste frange di pazzi e generando l’idea dello scontro tra civiltà.

    La verità è che noi del mondo arabo non sappiamo quasi niente: nei nostri libri c’è pochissimo, a stento sappiamo collocare i paesi nei rispettivi continenti, nulla o quasi conosciamo della loro storia, quando sentiamo in televisone “sunniti”, “salafiti”, “qaedisti” ecc.ecc. facciamo un unico calderone con l’etichetta “barbari” e finisce lì. Invece, la verità sta nelle sfumature e di certo Bin Laden e i Talebani non sono l’Islam. Sarebbe come dire che Torquemada è la religione cattolica: tu ci credi? Io no.

  24. sempre @angelo:

    quindi, seguendo il tuo discorso, le altre moschee italiane dovrebbero essere chiuse? E’ una domanda seria. Io ho paura che -in funzione antiterroristica- sia MOLTO più difficile poi andare a beccare le persone che eventualmente hanno cattive intenzioni. Al contrario, non sarebbe difficile con un lavoro di intelligence individuare chi frequenta un certo posto. A buon intenditor…

  25. Carissimo Billy,
    sono ancora vivo perchè ho dovuto nascondere la Bibbia e non ho manifestato la mia religione. Se qualcuno chiede al governo di quei paesi di costruire una Chiesa per Cristiani ha firmato la sua condanna e se ti vedono girare con la Bibbia sotto il braccio vieni subito arrestato perchè sei un potenziale nemico. Ti invito a leggere qualche documento di Oriana Fallaci in merito a come vivono i Cristiani nei paesi islamici, sono terrorizzati. Può sembrare che io sia contro questa religione ma non è cosi, sono per me dei fratelli e sorelle ma devono rispettarmi, ma la storia è molto diversa. Quando si parla di un argomento del genere si deve aprir bocca solo quando si è toccato con mano e non presentando scheletri del passato senza cognizione di causa, altrimenti sono solo chiacchiere. Carissimo Billy dale tue parole si evince che sei a corto di esperienze in merito all’argomento trattato…..

  26. @Gabriele:

    ma io non ho detto che i cristiani in alcuni di questi paesi vengano trattati con tutti gli onori. Io ho solo detto che non mi sembra un pericolo la moschea in Italia a Milano. Ho anche detto che credo che la nostra “superiorità” stia proprio nel fatto di poter ammettere la presenza sul nostro territorio di altre religioni, sempre nel rispetto del codice penale (che DA NOI nulla ha di religioso). Questo è tutto. Poi, non credo che i cristiani crepino in massa nei paesi arabi come mosche, altrimenti non ci andrebbero nemmeno (e, ripeto, sarebbe LA notizia del TG, altro che bunga-bunga).

    Su Oriana Fallaci ho già detto in passato: il suo libro mi fa pena e penso sia dovuto alle sue cattive condizioni di salute. Lo scontro di civiltà è fatto da quelli che si vogliono scontrare con le civiltà e non sanno cosa sia l’accoglienza: Oriana Fallaci con questi ci si voleva scontrare per forza, come se questo potesse portare a qualcosa di costruttivo e non a scannarsi l’uno con l’altro all’infinito.

    Altra cosa che mi devi spiegare è: come si fa a considerare “cristiano” e “democratico” il bombardamento di civili in un paese arabo (o anche altro paese)? Quando mi sciogli questo dubbio… 🙂

  27. Solo chi nasconde la testa sotto la sabbia, non può conoscere gli immani massacri che oggi si compiono nel mondo, contro i “CRISTIANI” DI TUTTE LE CONFESSIONI.
    Algeria
    Libia
    Egitto Sudan
    Nigeria
    Somalia
    Arabia Saudita
    Bhutan
    Timor Est
    Corea del nord
    Cina
    India
    Pakistan
    Iraq
    Afganistan
    Israele
    Turchia
    Libano
    Vietnam
    —-
    —-
    Ho voluto elencare solo alcuni “paesi” in cui nell’ultimo anno sono state denunciate, da organizzazioni indipendenti internazionali e sottaciute dai media europei, migliaia e migliaia di omicidi a danno dei Cristiani.
    Bruciati nelle chiese, decapitati con macede, soffocati in acqua, attentati dinamitardi, rapiti e uccisi senza mai riconsegnare i loro corpi,epurazioni etniche ecc….
    Questo è il vero Olocausto del XXI secolo.

    Tuttavia non si può negare che forze imperialiste e capitaliste (USA-NATO- Israele)hanno usato lo scontro fra “culture” per giustificare le rapine compiuta nei territori occupati in particolar modo del petrolio, oppure di uranio ed altre materie prime, portando alla miseria le popolazioni locali.

    Ma questo non può farci dimenticare che il mondo Islamico sta per attuare “la Piccola Jade”(la conquista e la conversione del mondo dei non credenti—mentre “la Grande Jade” è la salvezza dell’anima a cui ogni musulmano deve tendere) ordinata da Maometto e per loro è “precetto” fondamentale.
    Per questo motivo non bisogna dare tregua a tanti che nascondendosi dietro diseredati e bambini vengono nella “Terra di Mezzo” per attuare la loro missione, cercando di costituire la loro “EUROARABIA”.
    Non abbassare la guardia, non siate MASOCHISTI, preto questi uomini e donne dalla grande spiritualità, ci imporranno i loro costumi e le loro tradizioni….e per chi si ribellerà..ci sarà la LAPIDAZIONE.
    In bocca al lupo

  28. Dott. Cennamo, dott.ssa Lupo su queste problematiche non bisogna fare alcun passo in dietro, non ci devono essere fattori ideologici che possano dividere chi crede nella La Terra di Mezzo, chiusa fra un oriente oscurantista e un occidente materialista e ateo, una Europa con le radici affondate in CRISTO, in quelle Radici che hanno fatto grande l’Europa con la sua Cultura, le sue Cattedrali e la sua Socialità.

    Ispirandomi,a Giovanni il Battista,dico:”voce di uno che grida nel deserto”.
    Io penso ed affermo:non e’ la libertà che ci fa veri, ma e’ la verità che ci fa liberi. “Siamo letteralmente invasi dai travisamenti e dalle menzogne: i cattolici in larga parte non se ne avvedono, quando addirittura non rifiutano di avvedersene. Se io vengo percosso sulla guancia destra, la perfezione evangelica mi propone di offrire la sinistra. Ma se si attenta alla Verità, la stessa perfezione evangelica mi fa obbligo di adoperarmi a ristabilirla: perché, dove si estingue il rispetto della Verità, comincia a precludersi per l’uomo ogni via di salvezza.
    in bocca al lupo

  29. @Lupo:

    Lupo, i Cristiani sono perseguitati fin dall’inizio del Cristianesimo: ce ne siamo dimenticati? Rinfreschiamoci la memoria: http://it.wikipedia.org/wiki/Persecuzione_dei_cristiani

    Detto questo: intanto, non credo alla “arabizzazione” del mondo, né al progetto islamico che tu riporti (magari esiste sulla carta, ma non credo sia attuabile su scala mondiale): di certo non ci islamizzano con le bombe, così come nutro fortissimi dubbi sul fatto che noi esportiamo i diritti umani e la democrazia a suon di bombe (a quale titolo, non mi è chiaro).

    Secondariamente, accetto la questione delle radici cristiane dell’Europa, MA a patto che l’Europa che tu immagini non sia una teocrazia perché io vorrei un continente laico e democratico, la cui forza sta proprio nella capacità di saper essere multiculturale: gli USA sono internamente multiculturali da sempre e non mi pare che abbiano grandi problemi (ci sono ebrei, buddisti, accettano addirittura l’esistenza di religioni ridicole come quelle di certi attori di Hollywood).

    Purtroppo, gli USA, alla fine della Guerra Fredda, invece di smantellare l’enorme rete militare che avevano piazzato strategicamente nel mondo, sono rimasti dove si trovavano, a fare cosa non si sa: all’epoca dell’URSS, capisco che si dovesse controbilanciare la potenza dell’URSS. Ma adesso? La presenza degli USA in alcuni territori arabi evidentemente dà fastidio e qualcuno che magari con la testa non ci sta tanto bene diventa il Bin Laden della situazione.

    Per me dobbiamo imparare a leggere il mondo cercando la verità. Io adesso sapevo poco di questi Cristiani all’estero e mi informerò meglio. Però allo stesso tempo penso 1. che non sia cristiano applicare la legge del taglione, 2. che nel Cristianesimo esiste l’accoglienza dell’altro. Non mi pare che questo esca con grande forza dalle tue parole: mi sembra che l’islamico è un nemico, quelli che vengono dal Terzo Mondo anche, ecc.ecc. E ama il prossimo tuo? Mica la Scrittura dice: “Ama il prossimo tuo solo se il prossimo tuo ti ama”! 🙂

    Per cui mi ri-domando: ma è sicuro che stiamo difendendo dei valori cristiani in Europa oppure crediamo in un ideale astratto?

    Lupo, chist’ è Matteo (5, 38-45) e Matteo non era comunista:
    «Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l’altra; e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due. Dà a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle. Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti”»

    Io penso che anche democratici e laici abbiamo la possibilità di avere una identità che non sia una identità di tipo religioso: altrimenti si arriva veramente allo scontro tra religioni, cosa che nella mia opinione andrebbe evitata (e non mi sembra che quella riunione di Assisi volesse portare ad uno scontro!)…

  30. Uhm, Billy the Kid, lei mi sembra veda solo il cristianesimo perseguitato. Salto la “santa” Inquisizione, salto i suoi (e i miei) link e vado ai classici. Legga Lattanzio e poi mi dica se, per caso, i cristiani non restituirono con gli interessi le persecuzioni subite. Sempre che, il termine “persecuzione” non sia un brutto abuso.
    Roller

  31. @Roller:

    è Lupo che parla di Cristiani perseguitati dagli Arabi di oggi: non ho dati certi su questa cosa (devo studiare un po’: vuol dire che studiando studiando leggerò anche Lattanzio). 🙂

  32. @ Billy the kid
    Tra le sue risposte trovo un atteggiamento di persona molto vicina alla chiesa: rispetto le sue opinioni anche se non sono le mie. Lasci stare Lupo che di letture “serie” ne deve fare molte e qualcuna potrebbe mettergli qualche dubbio… Lattanzio, padre della Chiesa, val la pena di leggerlo. Cordiali saluti
    Roller

  33. @Roller:

    sono vicino alla Chiesa molto meno di Lupo (ma poi, eventualmente, che ci sarebbe di male?). Lupo, però, non mi ha risposto su di una cosa: come si fa ad essere contro gli extracomunitari e ad essere allo stesso tempo cristiani? E’ una cosa che non capisco (ma davvero).

    Quanto alla fede politica di Lupo (sempre) sinceramente non me ne importa un fico secco: trovo molto più triste essere giovani berlusconiani che fascisti-vecchia-maniera. Alla fine, Lupo ha degli ideali: che poi non corrispondano ai miei o ai tuoi ci può stare. L’apologia del fascismo è reato? Ci sono cose più serie che dovrebbero essere reato e non lo sono (penso all’incompatibilità tra uno che possiede tre televisioni e fa il capo del partito più grande, il presidente del consiglio e, non sia mai, il presidente della repubblica).

    Io trovo nelle parole di Lupo anche cose condivisibili, cosa che sono di norma condivise anche dalla sinistra, come le questioni di tipo sociale, l’attacco al “vallettismo” e al finto liberalismo di questi anni. Sono fascista anche io? No, ma non vedo perché dovrei dare addosso a Lupo solo perché la pensa come la pensa.

    Roller, capisco che erano altri tempi, ma Enrico Berlinguer e Giorgio Almirante si incontravano in segreto in una stanza in Parlamento con quello che io considero un enorme sforzo di responsabilità (http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/03/03/almirante-berlinguer-quegli-incontri-segreti.html). Penso che dovremmo imparare qualcosa da queste due persone, invece di giocare sempre a buoni/cattivi, rosso/nero, io leggo le cose giuste/tu no, ecc.ecc.

  34. @Cennamo:
    contiuna a non rispondere nel merito, cosa molto poco chic, ma a sventolare termini desueti, “vetero marxisti riciclati, nomenklatura del Pci”, il tutto è ovviamente estremamente radical. Ciò che quindi la differenzia, a mio avviso, con i radical chic, non è la moderazione delle idee ma l’essere chic, che poi tra l’altro è nota virtù cui non ci si educa …….
    Provi a verificare chi più in Italia, oltre Lei e, a livello estremamente più alto, Sallusti, Belpietro, Santanchè, La Russa, Straquadanio, parlano ancora di vetero marxisti.
    Provi a pesare la inutilità, la stupidità e l’anacronismo di una tale simbologia del linguaggio verso le nuove generazioni che parlano in Inglese, girano l’Europa, utilizzano i nuovi media….
    Se Lei va in una scuola, media o superiore, oppure in una università, a leggere i Suoi articoli intrisi di, questi si, vecchi arnesi dialettici testimonianza di una Italia che dista quarant’anni (caro Lei, chi 4o anni fa aveva teentacinque anni oggi ne ha settantacinque ….), chiameranno gli uomini vestiti di bianco con un lettino, .., e non perchè sono comunisti.
    Scriva di meno, guardi la società in modo laico, con le antenne delle proprie idee spente, vedrà che le parla, vedrà che le racconta un mondo mutato: gente che decide di attraversare la strada sulle strisce pedonali, …, senza porsi il problema della propria religione o razza, con la certezza che nella società moderna le auto si fermeranno per dare la precedenza.
    Leggerà negli occhi della gente il desiderio ed il bisogno di un progetto culturale, politico, sociale ed economico che sia inclusivo, capace di esaltare le differenze senza creare barriere, muri, steccati razziali.
    Questa Italia vuole e merita molto di più di ciò che gli viene proposto da decenni.
    Ovviamente la Sua risposta sarà senza dubbi, piena di certezze, di paradigmi, di assolutismi scritti negli annales di publitalia …. e di termini al passo con i tempi: vetero marxisti, radical chic, post comunista, statalista, sicurezza, extracomunitari, islamici, piedistalli, …..
    Contento Lei …….

  35. Billy the kid, ho apprezzato la risposta e non ce l’ho con Lupo perché è “Fascista”. Ci mancherebbe … come fa rilevare meglio un Fascista onesto e coerente con degli ideali (e dei valori) che un berlusconiano per opportunismo, senza ideali e senza valori. E’ sul tema della morale e dell’intolleranza che dissentiamo. D’altra parte l’articolo su Giordano Bruno di Don Stanzione è uno dei più commentati; come penso che mai prete fu amato quanto esecrato. E Lupo è tra quelli che amano Don Stanzione. E’ nella disonestà morale che deriva da una informazione frettolosa, di parte e non su fonti originali, che Roller diventa critico con chiunque. Dico solo: abbiate il buon gusto di non parlare di persecuzioni di cristiani, di martiri e altre chicche del genere. Da Costantino in poi le persecuzioni vennero agli uomini che usavano la ragione e a quelle povere donne che s’occupavano di far del bene conoscendo le erbe e curando con esse … mi turbo quando vedo scritto che le vittime della “santa” inquisizione furono solo quattro…
    Cordialità
    Roller

  36. @Roller:

    ignoro sia Don Stanzione sia la discussione di cui parli. Così, su due piedi, intolleranza e cristianesimo dovrebbero non andare tanto d’accordo.

    @Roberto Smerigli:

    mi auguro che l’uso di quel “corredo” berlusconiano di terminologie atte a demonizzare l’avversario politico tramonti al più presto: spero che il Paese si pacifichi e si ricostruisca su basi più solide della solita sterile rissa quotidiana.

  37. Veda, caro Smarigli, alla favola della sinistra al passo coi tempi, che naviga in internet, che parla inglese e che non si rinchiude negli steccati del mio lessico desueto, ho smesso di crederci da un pezzo. Vada a rivedersi le immagini di quella bella gioventù, al passo coi tempi, che in piazza Duomo festeggiava Pisapia con la bandiera di Che Guevara, cantando Bella Ciao, o di quella che ha assaltato l’ex vice sindaco De Corato perchè considerato “fascista berlusconiano”. E’ questa la nuova sinistra, la gioventù che supera gli steccati? Cos’è più vecchio e desueto il mio linguaggio o le cattive abitudini di questi violenti sprovveduti che imitano i loro nonni?

    Saluti – Angelo Cennamo

  38. @Angelo:

    cioè, tu credi che la sinistra sia completamente fatta da violenti?

    Quelli che vedi e senti (‘Che Guevara’, ‘Bella Ciao’) sono esclusivamente da intendersi come ‘remoti’ simboli che rappresentano l’abbattimento di una dittatura: se prendi molti di quelli che circolano con quelle insegne non ti sanno nemmeno dire il nome del dittatore abbattuto da Che Guevara. Qualcuno si porta appresso questi vessilli, che a mio modesto modo di vedere sono una cosa assolutamente innocua. Io anni fa avevo una maglietta con l’effige di Che Guevara che avevo comprato in una grande libreria che all’epoca si trovava a piazzetta Barracano. Non solo non la mettevo mai, ma mi era già chiaro allora (20 anni fa) che Guevara si era trasformato in qualcosa come un prodotto industriale: se ne vendevano diari, zainetti, astucci, quaderni, magliette, spillette, libri… Che Guevara è un grandissimo business da un pezzo! Perché? Niente, rappresenta la libertà in maniera generica. Che poi, storicamente, a Cuba si sia sostituito un dittatore con un altro dittatore, al business non frega assolutamente nulla. 🙂

    Io personalmente trovo molto più violento occupare 5 televisioni e trasmettere un comizio elettorale a reti unificate. Eppure, niente, ho cambiato canale, senza farmi troppi problemi.

    A volte, mi meraviglio del fatto che tu ti definisca ‘liberale’… Alla faccia! 🙂

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