Sanità: Nord e Sud, un treno a doppia velocità

 

Sergio Barletta

Oggi, con estrema amarezza devo commentare un comunicato del Presidente della Regione Piemonte. Purtroppo, è inutile nasconderlo la Campania è nei primi posti nelle graduatorie in materia di emergenza. In Campania, l’ordinario è straordinario, la vita quotidiana dei cittadini è un’emergenza continua: Rifiuti, sanità, sicurezza e lavoro rappresentano solo una parte delle emergenze quotidiane. Quando si realizzerà il vero e completo decentramento cosa avverrà ? Nello specifico, con la sola l’abolizione del ticket sui farmaci i cittadini del Piemonte hanno risparmiato nel solo 2008 15 milioni di Euro, mentre nel 2009 sarà eliminata l’addizionale irpef di competenza regionale per i redditi fino a 15.000 Euro. Inoltre, la Regione Piemonte è intervenuta in tutti i settori cruciali per la vita delle persone e per la nostra economia in generale. Il Presidente della Regione Piemonte Mercedes Presso, ha dichiarato “  non possiamo fermarci. Per questo stiamo seguendo passo passo la crisi prendendo le iniziative necessarie per assicurare la cassa integrazione ai lavoratori e il credito alle imprese: faremo di tutto perché nessuno si senta abbandonato e nessuno debba affrontare da solo le difficoltà del momento. Dalla crisi possiamo uscire. E dobbiamo uscirne insieme, tutti”. Le parole espresse dal Governatore, lasciano ben sperare per il futuro e noi cosa  faremo ? Quanti anni occorrono per eliminare il divario economico sociale Nord  – Sud. Speriamo che la Campania si rialzi, perché non siamo cittadini di serie B. I nostri figli devono essere fieri di essere Campani ma i politici, a cui spettano le decisioni cosa faranno?  I dati del Piemonte, ci devono far riflettere in vista della prossime elezioni  se desideriamo un futuro per i nostri figli.