Salerno: Cgil, presentazione libro di Nando Morra “Il messaggio di Levi e il Mezzogiorno” 

Salerno: Cgil, presentazione libro di Nando Morra “Il messaggio di Levi e il Mezzogiorno” 

Quali sono le ragioni di un divario così grande tra il nord e il sud dell’Italia? E’ davvero insanabile? Da questi interrogativi, l’autore Nando Morra, che presenterà il suo libro “Il messaggio di Levi e il Mezzogiorno”, venerdì 22 marzo alle ore 9.30 presso il Salone Camera di Commercio, a Salerno, in Via Roma 29, rimette insieme le trame della storia economica, sociale e politica del Mezzogiorno d’Italia, come fossero piccoli pezzi di un puzzle, fornendo al lettore una visione di insieme delle cause che hanno portato alla più grande questione irrisolta di tutti i tempi ovvero, la Questione Meridionale.

Un sud ricco e prosperoso, con un’economia fiorente e vivace viene annichilita da motivi che affondano radici ben lontane dai nostri tempi, ma che ancora oggi non smettono di soffocare i cittadini del sud Italia in cerca di un futuro nella loro terra. Morra, dirigente sindacale e alle autonomie locali, giornalista e politico, già consigliere regionale del Pci, studioso del Meridione e del pensiero di Carlo Levi, prende ad exemplum proprio il capolavoro di quest’ultimo “Cristo si è fermato ad Eboli” per mettersi alla ricerca, minuziosa e fedele, di un’evoluzione monca, mai veramente avvenuta, di un sud che non decolla, fermo al palo per mancanza di risorse, infrastrutture, lavoro e, spesso, dignità.

L’irrisolta questione Meridionale, però, non è l’unica sciagura a cui bisogna far fronte. Dopo secoli di arretratezza e svilimento, quasi creati ad hoc per deteriorare una bellezza sociale ed economica che ha dato vita alla prima Università pubblica d’Europa, la Federico II di Napoli e alla prima Scuola Medica a Salerno, ecco che ne arriva un’altra: l’autonomia differenziata. Cosa è stato sbagliato?

Morra affronterà questi quesiti attraverso il suo saggio di stampo storico intriso, nella narrazione, di grande passione e di speranza che viene affidata alle nuove generazioni che hanno la responsabilità di lavorare per costruire una nuova classe dirigente capace. Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, interverranno Arturo Sessa, Segretario Generale Spi Cgil Salerno, Franco Tavella, Segretario Generale Spi Cgil Campania Napoli e la scrittrice Maria Cristina Selo. Coordina il giornalista Antonio Manzo.