Campania: MID su Lea, aggiornamento tariffario

Campania: MID su Lea, aggiornamento tariffario

Lea Arriva la nuova versione del Dm Tariffe, aggiornato finalmente il nomenclatore della specialistica ambulatoriale e protesica.

Ecco cosa prevede il nuovo decreto del Ministro della salute di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 23 giugno 2023.

Il nomenclatore dell’assistenza protesica allegato al DPCM 12 gennaio 2017 Allegato 5 provvede ad un aggiornamento atteso per oltre 16 anni: il precedente nomenclatore delle protesi risale infatti al 1999.

In base a quanto disposto dall’allegato 5:

sono inclusi tra i destinatari degli ausili protesici anche le persone affette da alcune malattie rare e gli assistiti in assistenza domiciliare integrata;

nelle descrizioni degli ausili sono riportati componenti innovative e criteri di qualità costruttiva, al fine di scongiurare l’erogazione di ausili di scarsa qualità e con caratteristiche tecniche insufficienti;

l’individuazione degli ausili avviene con un linguaggio semplice e immediato e le procedure di fornitura vengono semplificate e snellite.

Il nomenclatore dell’assistenza protesica di cui al DPCM 12 gennaio 2017 consente, tra l’altro, di prescrivere:

strumenti e software di comunicazione alternativa ed aumentativa;

tastiere adattate per persone con gravissime disabilità;

dispositivi per il puntamento con lo sguardo;

apparecchi acustici a tecnologia digitale;

dispositivi per allarme e telesoccorso;

posaterie e suppellettili adattati per le persone con disabilità motorie;

scooter elettrici a quattro ruote;

carrozzine con sistema di verticalizzazione, bariatriche e per assistiti affetti da distonie;

sollevatori fissi e carrelli servoscala per ambienti interni;

maniglioni, braccioli e supporti per l’ambiente bagno;

ausili (sensori e telecomandi) per di controllo degli ambienti;

protesi ed ortesi di tecnologie innovative.

Entrata in vigore: il Decreto 23 giugno 2023 di determinazione delle tariffe

Il 4 agosto 2023 è stato pubblicato in G.U. il Decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, del 23 giugno 2023, di determinazione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica, come previsto dall’articolo 64, commi 2 e 3 del DPCM 12 gennaio 2017 (Definizione e aggiornamento dei LEA).

Secondo quanto previsto da tale Decreto, le prestazioni di Assistenza protesica contenute nell’allegato 5 al DPCM 12 gennaio 2017 potranno essere esigibili dai cittadini a partire dal 1° aprile 2024, per consentire alle Regioni e alle Aziende erogatrici pubbliche e private accreditate di adeguare i propri sistemi.

Il precedente nomenclatore: DM 27 agosto 1999, n. 332

Il DM 27 agosto 1999 n. 332 (sostituito dal DPCM 12 gennaio 2017 che definisce i nuovi LEA), prevede che il Servizio sanitario nazionale garantisca alle persone riconosciute invalide o in attesa di riconoscimento dell’invalidità le prestazioni sanitarie che comportano l’erogazione di protesi, ortesi ed ausili tecnologici. Il decreto individua nel dettaglio le categorie di persone con diritto all’assistenza protesica, le prestazioni che comportano l’erogazione dei dispositivi riportati negli elenchi 1, 2 e 3 del nomenclatore tariffario e le modalità di erogazione.

L’elenco n. 1 del nomenclatore contiene i dispositivi (protesi, ortesi e ausili tecnici) costruiti su misura e quelli di fabbricazione continua o di serie che necessitano di essere specificamente individuati e allestiti a misura o la cui applicazione richiede modifiche eseguite da un tecnico abilitato su prescrizione di un medico specialista.

L’elenco n. 2 (pdf, 160 Kb) del nomenclatore contiene i dispositivi (ausili tecnici) di serie, la cui applicazione o consegna non richiede l’intervento del tecnico abilitato.

L’elenco n. 3 (pdf, 40 Kb) del nomenclatore contiene gli apparecchi acquistati direttamente dalle aziende sanitarie locali ed assegnati in uso all’assistito.

il M.I.D. esprime soddisfazione per questo risultato raggiunto per il quale anche noi ci siamo battuti in campo nazionale, più possibilità così per le persone con disabilità e rispetto alle loro necessità e i loro bisogni.