Padre Giuliano Di Renzo 
Primo Venerdì del mese (e dell’anno) in onore del Sacro Cuore di Gesù-
In Cina vescovo “nuovamente” arrestato, in Nigeria strage di cristiani la notte di Natale, così in India, così in Nicaragua. In Terra Santa non va meglio. In Ucraina anche e in paesi islamici dove la legge coranica della sharia, indegna di Dio e dell’uomo, viene applicata in tutta la sua disumanità.
Tutti questi cristiani in catene, morali o fisiche, sono la Chiesa che soffre, come soffre delle polemiche che la lacerano tra noi.
Sarebbe il caso di uscire un poco, almeno ogni tanto, non solo ai nostri problemi personali ma ogni tanto anche a quelli, gravissimi, dell’intero Corpo Mistico di Gesù che è la Chiesa. Quel Corpo che in Lui fa Lui in noi e noi in Lui.
Ci sono anche altre gravi situazioni, che segnano già il nostro presente ma non ce ne accorgiamo e nel dibattito sono stati trasformati in questioni di ideologie. Male. Non ci salveremo dai loro mali frutti.
 Buona vigilia dell’Epifania, di quella di quando eravamo bambini.
Ora non c’è più la befana né con essa la festa dei bambini perché manca quella che rende più festosa e bella l’attesa: la sorpresa.
La befana viene ormai tutto l’anno, non viene di notte, non scende dal camino e non ha più le scarpe tutte rotte.
C’è stata già pure l’americana Coca Cola vestito da babbo natale. Per cui Gesù bambino nella sua grotta al freddo e al gelo e la befana non si vedono.
[5/1, 11:09] Padre Giuliano Di Renzo: Perché ogni desiderio e voglia é diritto tutto viene banalizzato, banalizzato il senso del dono, banalizzato tutto ciò che si riceve e sia ha.