Mercato San Severino: al via XIV festa dell’Ambiente, dello Sport, della Musica e dell’Agricoltura con lasagna e polpette costesi

Anna Maria Noia

Tutto pronto, a Costa di Mercato San Severino, per la XIV “Festa dell’ambiente, dello sport, della musica e dell’agricoltura”. In atto dal 21 al 27 agosto corrente anno – in serata. Contestualmente, si terrà la XV sagra della lasagna e delle polpette, tipiche di queste zone. Inoltre, da ben trentuno edizioni, sulle tavole degli avventori, afferenti alla frazione, non mancheranno mai le gustose polpette. A base di pane, formaggio, prezzemolo, salame. Anche per quest’anno, l’associazione “Astrambiente” – retta da Luigi Pergamo – propone un nutrito, variegato e prestigioso cartellone di kermesse. Con tantissimi eventi, incentrati sull’ambiente, lo sport e – perché no? – sulla (corretta) gastronomia. Appuntamento in piazza “S. Luigi Gonzaga”, dunque. Gli happening godono del patrocinio del Comune di Mercato San Severino (sindaco: Antonio Somma); della Provincia di Salerno – nella persona di Franco Alfieri; della Regione Campania, governatore: Vincenzo De Luca. nonché di “Agrocepi” – la “Federazione nazionale agroalimentare”. Durante la conferenza stampa del 21 agosto stesso – indetta al fine di illustrare la serie di iniziative culturali e gastronomiche – erano presenti: l’organizzatore Luigi Pergamo; i consiglieri comunali Luigi Ingenito e Filomena Iannone; la giornalista e docente salernitana Rita Occidente Lupo (che introdurrà e/o modererà i lavori, durante i convegni previsti nella settimana di happening); l’ingegnere Lorenzo Napoli, che parlerà – in un apposito dibattito – di energie rinnovabili; Vincenzo Corrado – responsabile del sodalizio “Mousikè”. Il programma spazia da momenti ed occasioni prettamente ludici – come i classici giochi di piazza (ad esempio: il buon, “vecchio”, tiro alla fune di lunedì 21 agosto – ore 18 – o la caccia al tesoro di mercoledì 23, sempre per le 18) e come i “beauty contest” di “Miss S. Severino 2023”; “Miss e mister S. Severino baby” (sabato 26) – a opportunità per riflettere su attuali questioni ambientali. Ma non solo. Non mancheranno svaghi musicali, anche volti all’inclusione. All’insegna dell’integrazione e della socializzazione. A proposito di tali momenti, è d’uopo ricordare – in particolare – lo spettacolo a cura di “Mousikè”, in atto alle 21.30 di domenica 27 agosto. Ebbene, Vincenzo Corrado – forte di un’esperienza quasi quarantennale, tra Castel San Giorgio e Mercato S. Severino (dove opera da circa dieci anni), di tale associazione – ha illustrato il progetto denominato “Giovani in musica”. Non soltanto un bello spettacolo, ha precisato nell’incontro coi cronisti, bensì “un’esperienza formativa”. Con ragazzi coinvolti in percorsi educativi targati “Mousikè”. Per ovvi motivi di spazio, nonché per non tediare gli eventuali lettori di tale servizio giornalistico, invitiamo gli interessati e i curiosi a consultare il fitto programma della settimana “costese”. Partecipando, poi, sempre eventualmente, alle occasioni proposte. Assaggiando, al contempo, la lasagna e le polpette di Costa – realizzate dallo chef Gennaro Trotta – ma anche panini od altre succulente leccornie. Cinquanta è il numero – approssimativo – di collaboratori, considerando (oltre al cuoco) le donne della frazione; i ragazzini (entusiasti di servire i visitatori); tutti coloro che hanno permesso e permetteranno la festa. Un appuntamento estivo, a tutti gli effetti. Ma perché, ci siamo chiesti, pietanze “caloriche” come polpette e lasagne vengono consumate nel periodo estivo? La risposta è semplice: si tratta di cibi consuetamente preparati per S. Luigi Gonzaga – patrono della località (Costa). E, inoltre, essendo tali leccornie prive di carne, o di ingredienti troppo proteici, non guastano la digestione rispetto ad altre pietanze da mangiare in inverno. Aprono le danze, in data 21 agosto – tra le cose più importanti, in lista e in lizza – l’esibizione di rugby delle 19.30 (a cura di Giuseppe “Pippo” Forestiero) e i balli e il karaoke per ogni età, “portati in scena” dal maestro Franco Esposito. Start ore 22 circa. Per quanto riguarda le altre serate, gli avvenimenti da segnare maggiormente “in calendario” sono: i convegni del 23, del 24, del 25 e del 27 agosto; i già citati concorsi di bellezza (consultare le brochure) e la presenza di un mercato contadino (è la prima volta, da quando è sorta la festa dell’ambiente e dello sport), con prodotti della terra. Soprattutto, ci saranno delizie nostrane – come si suol dire: a chilometro zero. È bene ricordare che domenica 27 agosto – a conclusione di tutte queste iniziative – gli stand gastronomici saranno aperti anche a pranzo, oltre che dopo le 20 (come nelle altre serate). Pertanto, si potranno degustare lasagne, polpette e altri cibi appetitosi anche dalle 13 alle 15. Ci vuole equilibrio tra kermesse “culturali” e “cene” sotto la luna (per il 27, anche sotto il solleone); pertanto non mancheranno canti e melodie spensierate. Per dire “Arrivederci” all’estate calante. Il 22 agosto, ecco Federica Nutini, a intrattenere – con l’incanto della sua voce – i fan e/o i visitatori. Appuntamento alle 22. Il 24 agosto, largo al grande artista Espedito De Marino (sempre alle 22) – maestro di chitarra, allievo e collega del compianto Roberto Murolo. Ancora, vi saranno altre guest star – ad allietare gli animi delle persone. Mercoledì 23 agosto, il convegno delle ore 20.00 verterà su “Economia circolare e modelli di sviluppo”. Ecco, per le cronache, i nomi di coloro che interverranno: Luigi Pergamo; il vicesindaco Enza Cavaliere; il vicepresidente del consiglio comunale di Mercato S. Severino Rosa Ascolese; il commercialista Gennaro Di Marino; Raffaele Guariniello da Montoro (avvocato e assessore comunale); l’ingegnere Lorenzo Napoli. Le conclusioni verranno tratte da Corrado Martinangelo – presidente nazionale “Agrocepi”. Il 24 agosto – sempre al solito orario – il tema della convention interesserà “L’assistenza e la riabilitazione in Campania”. Tra i relatori previsti: il medico Basilio Pergamo e il direttore Asl Sa2 Rocco Basile. Inoltre, interverrà la pedagogista e consigliere comunale (Mercato S. Severino) Filomena Iannone. Eccoci al 25 agosto. Dibattito previsto: “L’importanza di un ambiente sano e di una corretta alimentazione”. In tale occasione relazionerà – tra altri – il consigliere comunale Luigi Ingenito, psicologo e psicoterapeuta. Insieme ai medici Gennaro Sammartino e Pasquale Santoro. Ha assicurato, infine, la sua presenza il presidente del parlamentino di città, Fabio Iannone. Sarà prettamente di matrice… “politica”, se così ci è concesso affermare (la politica come servizio, ovviamente), l’ultimo dibattito in cartellone. Siamo a domenica 27 – quindi in chiusura: alle 20.30 chi vorrà potrà seguire – tra una portata e l’altra – la convention “Italia: quale direzione? Tra autonomia e presidenzialismo”. Un argomento cogente, non c’è dubbio. Tra i relatori: Vincenzina Proto, sindaco di Morigerati (Sa); Antonio Somma – primo cittadino di Mercato S. Severino; l’on. Gianfranco Valiante (che presiede il Comune di Baronissi); il sen. Gianni Iuliano, a rappresentare Bracigliano (Sa). Concluderà e tirerà le somme: l’on. Guido Milanese, delegato interministeriale per l’Ambiente. Egli recherà i saluti dell’attuale ministro dell’Ambiente – l’on. Gilberto Pichetto Fratin. Tutti questi incontri verranno presentati dalla cronista e professoressa Rita Occidente Lupo, direttrice del quotidiano on line “DentroSalerno.it”. Costa ha molti affascinanti scorci. Fino a pochi anni fa v’era un suggestivo presepe vivente. I cognomi più diffusi sono: Pergamo; Ingenito; Trotta; Paciello; Citro. Le specificità artigianali di questa frazione concernono la lavorazione della pietra: la cosiddetta “pietra serena” locale. Qui vi sono ricchi giacimenti e/o cave di tufo giallo e di tufo grigio (di origini vulcaniche). Non solo: nel passato, qui si formavano lavoratori di piperno – detti: pipernieri). Dal lato alimentare ed agricolo, i prodotti delle terre costesi sono – per lo più – pomodori, patate, cipolle. È presente qui il cimitero di tutto il comprensorio comunale. Anche le altre ventuno frazioni nelle quali è divisa San Severino posseggono proprie specificità. Qui ricordiamo – tra tantissime – solo la coltivazione delle cipolle e delle selle a Pandola; l’arte della ceramica e della creta a Ciorani – ormai quasi del tutto “abbandonata” (se così si può dire) o scomparsa; la lavorazione della canapa e della seta a S. Angelo “ad maceratam”; l’artigianato del legno a Spiano. Dove, soprattutto un tempo, vasta e copiosa era la produzione di scale, sporte e altri manufatti in legno. Ad opera di laboriosi “scalari” o “sportellari”. Tutto green, tutto… economia circolare. Da incentivare, anche nelle nostre zone. Non soltanto a Mercato S. Severino!