Migranti e l’ipocrisia

Migranti e l’ipocrisia
Giulio Caso
Quando la comunità europea, altri importanti paesi o addirittura l’ONU, dicono di interessarsi al problema dei migranti, in genere, non avvengono grandi cose. Così, viene solo in mente la canzone di Angela Luce: “Ipocrisia”.
Cioè per anni non si sono, quasi  mai,  interessati di questo problema così grave. Non c’è mai stata una decisione univoca, invece ogni tanto, sembra, ma speriamo sempre che sia così, che vogliano salvaguardare la loro stessa umanità.
Veramente, a volte, è solo l’Italia che deve affrontare questo grande problema del secolo.
Non centra ‘a politica, centra la dignità, l’umanità.
Anche i contributi elargitici hanno l’aspetto di carità pelosa.
Come quelle proposte di fare il bene senza rimetterci anche in proprio.
Ancora per molto possiamo cantarla: “Ipocrisia”.
Intanto urgono unione, idee, partecipazione e soluzioni, per il bene di tutti.