Salerno: S.E. Di Donna al Santuario Maria SS. del Carmine con Arciconfraternite

Rita Occidente Lupo

Continuano le celebrazioni liturgiche nell’ambito della novena in preparazione alla solenne Festa della Vergine del Carmelo, che vigila particolarmente, col suo Santuario, a custodia del rione Carmine. Oggi la celebrazione eucaristica domenicale ha segnato un’importante suggello grazie a S. E. Antonio Di Donna, Vescovo di Acerra, Presidente della Conferenza Episcopale Campana. Docente a Capodimonte, fine teologo, nel saluto del Rettore del Santuario don Biagio Napoletano ha ricordato l’ attività incessante pastorale anche verso i sacerdoti, nonché la strenue difesa dell’ ambiente, a tutela della natura contro l’ inquinamento.

Il porporato, sempre vicino ai presbiteri, non desistendo dall’invitarli a perseguire il bene comune. Di Donna ha ringraziato dell’invito a poter coralmente pregare la Vergine del Carmelo, alla quale la città di Napoli, nella quale era prima di Acerra, molto legata al culto, salutando con profonda stima don Benedetto D’Arminio, già a capo dell’ufficio scolastico diocesano e don Rosario Bottiglieri. Toccante l’omelia, nella quale ha invitato i numerosi astanti a riflettere sulla semplicità e mitezza per la vita cristiana, contro la violenza contemporanea. “Partire sempre dalla Parola di Dio, perché Maria, serva della Parola. Dio ha scelto i poveri, li predilige”. Ha poi salutato le Arciconfraternite, quella locale del Carmine, presieduta da Paolo Califano e quella di Maria SS. del Rosario, di Piazza di Pandola- Montoro, col priore Carmine Citro. La benedizione pastorale, dopo l’affidamento alla Madonna del Carmine e l’invito a continuare nella preghiera a vivere il messaggio mariano di salvezza.