Scafati: Amministrative, viceMinistro Cirielli “Orgogliosi di nostro candidato Sindaco Salvati, esempio d’affidabilità”

Scafati: Amministrative, viceMinistro Cirielli “Orgogliosi di nostro candidato Sindaco Salvati, esempio d’affidabilità”

Rita Occidente Lupo

“Orgoglioso da Uomo di destra di portare il vessillo di un simbolo che mi onora per un discorso di moralizzazione. Le difficoltà amministrative svariate ci hanno comunque fatto lavorare sodo: di qui le 4 liste a mio sostegno, costruite per una battaglia di legalità, in una città deturpata da cattiva politica. Abbiamo dato un segnale: “Ripartiamo da buona politica”, con candidati che intendono continuare un mandato interrotto da manovre di Palazzo da tanti che non mi hanno fatto continuare assunzioni, promozione sociale, opere urbane. Noi non temiamo niente e nessuno né ci fermeremo nel promuovere tutti contro ogni clientelismo. Non soli, ci conforta che la nostra forza di Governo sarà sempre al nostro fianco.” Questa l’apertura dell’incontro pubblico stamane, del candidato Sindaco Cristoforo Salvati, che alla presenza del vertici istituzionali di FdI, è stato ben lieto di spezzare col viceMinistro Edmondo Cirielli, riflessioni e considerazioni sulla campagna amministrativa, che lo rivede in campo.

“Convinti della candidatura di Salvati, per semplicità umana, coerenza, come ha vissuto sempre – ha stigmatizzato Cirielli– per cui come Partito, dopo vari incontri, concordato che puntare su di lui, la scelta giusta, guardando all’interesse della città. Le difficoltà ci sono state, ma non prettamente amministrative, infatti col Partito abbiam valutato che Salvati, nonostante venti contrari, ha sempre tenuto la barra dritta sull’ interesse generale, mettendo in campo iniziative  amministrative delicate. Per il Sindaco precedente, Pasquale Aliberti, travolto da vicende giudiziarie dalle quali gli auguriamo d’uscire indenne, ( se fosse condannato per l’accusa grave che ha di camorra, il Comune verrebbe sciolto),  speranzosi che ciò non accada. Ma la sua vicenda personale può travolgere l’amministrazione!

Salvati non ha ereditato una situazione felice: si pretendeva tutto e subito! Lui ha avuto la capacità di guardare a lungo. Per questo riteniamo d’aver fatto una scelta convinta puntando su di lui: non dobbiamo far campagna elettorale contro gli altri candidati perché è Salvati il Sindaco e sono gli altri gli sfidanti: quindi non dobbiamo attaccare questo o quel candidato rivale, ma parlare di quanto fatto e di quel che faremo. Altri possono far attacchi, ma noi abbiam il Sindaco uscente, quindi non ci dobbiamo mettere a livello degli altri. Son certo che avremo un risultato importante, anche se nelle comunali ci sono più interessi per parenti ed amici candidati.  Ci sarà probabilmente il 2° turno: pertanto dobbiamo esser tolleranti, perché poi occorrerà creare intese. Alle comunali entrano in gioco dinamiche personali, per cui occorre guardar avanti perché post elezioni il Sindaco è di tutti, anche di chi non l’ha votato. Toni tolleranti, da persone che hanno fatto scelte responsabili. Salvati ha fatto cose importanti amministrativamente e gettate premesse per futuro, quindi un monito ad essere convinti della scelta giusta, d’aver puntato sul candidato adatto: la maggioranza del Partito ha concordato sulla sua candidatura, per l’alto profilo di uomo coerente e perbene, lineare nelle battaglie elettorali di FdI. In questa campagna elettorale non c’interessano le bassezze anche dei franchi tiratori, perché da primo Partito nazionale saremo accanto a Salvati prima e dopo il voto, aiutando una città in crescita dinamica, da richiedere sapiente amministrazione. Si fa politica per i bisogni della gente più in difficoltà, non per mantenere il potere! Garantisco la mia vicinanza alla città anche  governativamente. Il nostro candidato non ha nulla da invidiare ad altri: il confronto non c’é! Esempio per suo livello d’affidabilità personale come attestato nel suo sindacato in cui ha cercato di risolvere i problemi della città, non di aggravarli. Pertanto credo che le urne possano ancora una volta arridere alla sua vittoria!”