Castel San Giorgio: giornata di prevenzione oncologica 

Castel San Giorgio: giornata di prevenzione oncologica 
Sabato 25 febbraio 2023 dalle 15 alle 19 presso il Poliambulatorio di via Guerrasio si terranno visite specialistiche oncologiche.
“La prevenzione salva le vite e  la salute e il benessere vengono prima di tutto-afferma il sindaco Paola Lanzara – per questo abbiamo voluto organizzare una giornata di visite e consulti grazie al determinante contributo dell’associazione di volontariato  “Insieme per Rinascere”. Un grazie a tutti i medici che metteranno a disposizione dei cittadini di Castel San Giorgio le proprie conoscenze e competenze. A volere fortemente l’iniziativa il presidente del consiglio comunale  e delegato alle Politiche Sanitarie Michele Fasolino. Rivolgo un appello alla cittadinanza affinché possa cogliere l’importanza di questa campagna di sensibilizzazione e di prevenzione, perché  Prevenzione è vita – ha concluso Paola Lanzara.
Sabato 25 febbraio dalle 15 alle 19,00, presso il Poliambulatorio di Medicina Generale di via Guerrasio n. 49 sarà possibile effettuare visite specialistiche con un pool di medici: la  dott.ssa  Sonia Amabile, genetista e pediatra oncologica, il
dott. Giandomenico Torre, psico – oncologo e la  dott. ssa Giusy Colaps, specialista in  nutrizione oncologica.
Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi alla dott. ssa  Giusy Colaps 3208903489.
L’iniziativa, fortemente voluta dal consigliere delegato alle politiche sanitarie, il dott. Michele Fasolino, è organizzata anche in collaborazione con la  F.A.V.O.
Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia.
Le consulenze genetiche in ambito oncologico mirano a conoscere i fattori di rischio in merito a patologie tumorali.
Molte forme di tumore, infatti, dipendono da una predisposizione genetica dell’individuo e possono essere anticipate e prevenute mediante appositi test.
Oggi la consulenza genetica oncologica e i test genetici a essa connessi possono dare informazioni molto utili sul malato in termini terapeutici, ma anche sui familiari in relazione ai protocolli preventivi da attuare per ridurre al minimo il rischio di ammalarsi.