Vallo della Lucania: Parco Cilento, Vallo Di Diano – Alburni, commissario Feola “Sburocratizzazione e rilancio ambientale”

Rita Occidente Lupo

Il nuovo Commissario straordinario del Parco del Cilento, Vallo Di Diano e Alburni, avvocato Marcello Feola, subentrato al consigliere regionale Tommaso Pellegrino, figlio del territorio, in quanto originario di Campora, sa bene da quale verso trattare le dinamiche ambientali e reggere una governance che compendia un territorio naturalistico invidiabile. Certamente fiato alle trombe, per far sì che possa decollare appieno il Parco, partendo dalla sburocratizzazione, togliendo dalla Legge istitutiva il doppio regime autorizzatorio. Il suo proposito, come dichiarato all’insediamento, battersi anche attraverso un disegno di legge. “Bisogna intervenire legislativamente per cancellare l’autorizzazione paesaggistica della Soprintendenza e farla diventare una componente del nulla osta ambientale. Pertanto stiamo preparando un disegno di legge ed approntando assieme ai tecnici il nuovo Piano del Parco, vero strumento di governance dell’Ente e del territorio.

Credo che occorra anche sinergizzare il rapporto col territorio, a partire dall’interazione con le Comunità del Parco, pianificando una strategia di sviluppo condivisa.

Nel mio ruolo saranno costanti i rapporti inter istituzionali con gli Enti referenziali, per poter pianificare ed incrementare lo sviluppo localistico.

Il tutto puntando sulla sostenibilità ambientale, coinvolgendo anche le aree meno densamente popolate. Insomma daremo ai territori quanto s’attendono, nel rispetto delle vocazioni specifiche, grazie ad una cabina di regia che s’avvalga d’una filiera inter istituzionale bypartisan, per far decollare un polmone naturalistico che inorgoglisce la nostra Campania”.