Salerno: Fondazione “Menna”, interrogazione del consigliere comunale Celano

Salerno: Fondazione “Menna”, interrogazione del consigliere comunale Celano

Il sottoscritto Roberto Celano, Consigliere Comunale, PREMESSO CHE

La ‘Fondazione Filiberto e Bianca Menna’ nacque nell’anno 1989 per volontà della omonima famiglia con la finalità di promuovere la conoscenza dell’opera intellettuale del critico e storico dell’arte e di diffonderne esperienze, teorie e scritti per favorire la crescita umana e civile delle giovani generazioni;

  • Fin dall’origine, la Fondazione ebbe giusta collocazione negli storici locali della Casa del Combattente, concessi dal Comune con delibere di G.C. n. 1896 del 06/06/1989, di C.C. n. 9 del 14/01/1994 e, infine, di G.C. n. 663 del 22/05/2009, in forza delle finalità culturali della sua attività;
  • Lo Statuto originario della Fondazione esaltava la sua funzione pubblica con la presenza di un rappresentante del Comune e uno della Provincia, del Rettore dell’Università, di quattro docenti universitari scelti nel campo delle arti e della critica d’arte contemporanea, oltre ad un esponente della famiglia Menna come membro di diritto;
  • Nell’anno 2018, l’Università lasciò la Fondazione per aver “constatato, negli anni, il venire meno dei presupposti di collaborazione e di condivisione progettuale che avevano in passato caratterizzato i rapporti tra i due enti”;

CONSIDERATO ALTRESI’ CHE:

La Fondazione ha assegnato, con un protocollo d’intesa, l’uso degli spazi e dei locali alla Associazione Limen “sia per motivazioni culturali e aggregative, sia per offrire ai ragazzi di questa città uno spazio per lo studio e per lo smart working. L’attuale Presidente della Fondazione Menna, Letizia Magaldi, ha poi accolto con piacere la nostra proposta e il nostro progetto, animata anche lei dallo stesso spirito vissuto in gioventù e dal desiderio di rivedere tale realtà piena di ragazzi”, come da intervista pubblica resa dal Presidente della Associazione; TANTO PREMESSO,

Chiede per sapere:

Se il Comune sia a conoscenza dell’uso della struttura comunale da parte dell’associazione in premessa, concessa, a quanto pare direttamente dalla Fondazione a cui la sede era stata “assegnata” dall’Ente;

  • Se l’amministrazione ritenga che l’assegnazione degli spazi e dei locali alla Associazione Limen sia conforme alla concessione della struttura alla Fondazione Filiberto e Bianca Menna, come precisato nelle delibere di Giunta e di Consiglio citate in premessa;
  • se gli Enti utilizzatori di immobili comunali possano a loro volta “ospitare” discrezionalmente nelle strutture loro concesse per le finalità culturali e sociali altri Enti, senza alcun atto deliberativo del Comune.

 

Il Capogruppo FI dott. Roberto Celano