Scafati: crediti vantati dall’Ente, ok della Giunta per recupero di circa 70.000€

Scafati: crediti vantati dall’Ente, ok della Giunta per recupero di  circa 70.000€

Con delibera n. 85 del 6 aprile 2022, la Giunta comunale, su proposta del neo Assessore all’Avvocatura, Gennaro Avagnano, ha deliberato di conferire formale incarico al consulente legale dell’Ente, avv. Giuseppe Lullo, per avviare le attività di recupero dei crediti vantati dal Comune di Scafati, riconducibili a spese di giudizio derivanti da sentenze favorevoli, per una somma complessiva di circa 70mila euro. Nella stessa seduta l’Esecutivo guidato dal Sindaco Cristoforo Salvati ha approvato tre atti transattivi con riferimento a procedure esecutive avviate nei confronti dell’Ente, con l’obiettivo di evitare ulteriori danni per l’Ente stesso derivanti dalla prosecuzione delle azioni esecutive.

Stiamo cercando – ha dichiarato il Sindaco Cristoforo Salvati – di definire in maniera chiara il quadro complesso del contenzioso ereditato dal passato, mettendo in campo tutte le azioni necessarie per tutelare l’Ente. Ringrazio il personale comunale e il Segretario generale, dott.ssa Paola Pucci, che sta coordinando l’attività dell’ufficio preposto. Ringrazio, inoltre, il neo Assessore all’Avvocatura Gennaro Avagnano al quale rinnovo il mo più sentito in bocca al lupo”.

Era importante – ha commentato l’Assessore all’Avvocatura, Gennaro Avagnanoavviare le procedure per  incassare i crediti vantati dal Comune per le sentenze in questione. Alcune risalivano al 2015 e rispetto alle stesse nessuno prima aveva messo in campo azioni di recupero. Ringrazio l’ufficio legale  per l’impegno, nonostante i pochi dipendenti a disposizione. Sono convinto che, lavorando sodo, riusciremo a recuperare tutto il lavoro arretrato. Mi impegnerò per potenziare il suddetto ufficio, che ha bisogno di altre risorse. Mi confronterò a tal fine con l’Assessore al Personale. Credo, infatti, sia prioritario procedere in maniera decisa accelerando le procedure per difendere l’Ente da continue azioni risarcitorie e recuperare le somme spettanti, presupposti necessari per garantire la funzionalità di tutta la macchina amministrativa”.