Scafati: ex Equitalia, pioggia di cartelle, STAC difende famiglie

Scafati: ex Equitalia, pioggia di cartelle, STAC difende famiglie

Migliaia di famiglie, nelle ultime settimane, stanno ricevendo numerose intimazioni di pagamento o cartelle esattoriali da parte della Agenzia delle Entrate e Riscossioni (ex Equitalia). Ciò è dovuto dalla fine della sospensione che era stata disposta dal Governo, a causa dell’emergenza Covid.

E così, in pochi giorni, sono state notificate migliaia di richieste di pagamento, sia per i tributi attuali, sia per quelli pregressi. Una situazione che sta allarmando le famiglie, debitrici anche di varie migliaia di euro.

Lo Sportello Tutela Aziende e Cittadini, del presidente Francesco Antonio Pentone, è attivo sulla vicenda ed ogni giorno recepisce le istanze degli utenti, optando per soluzioni più leggere per i cittadini.

“In un momento storico così delicato e difficile, con l’emergenza sanitaria, i conflitti armati e l’aumento delle materie prime, l’arrivo delle cartelle è una pioggia di meteoriti che mettono in ginocchio le famiglie” spiega il presidente Pentone.

Lo STAC di Scafati (SA) è già a lavoro per garantire ai cittadini di usufruire delle ultime disposizioni del Governo, al fine di agevolare i debitori.

“Nuova opportunità ai numerosi contribuenti decaduti dalla pace fiscale. Infatti, per le rate relative al 2020 sarà possibile saldarle entro il 30 aprile 2022, termine che viene invece fissato al 31 luglio 2022 per le rate del 2021 e per quelle relative al 2022 il termine è previsto per il 30 novembre 2022. Chi è decaduto dalla rateizzazione prima del periodo Covid, poi, può riprenderla senza dover pagare le rate insolute”.

Un supporto a 360 gradi, che lo Sportello per la Tutela dei Cittadini e delle Aziende, garantisce per evitare pignoramenti, ipoteche e fermi amministrativi, sia nelle procedure di rateizzazione sia per la presentazione di ricorsi alle autorità giudiziarie competenti.

“Alle istituzioni chiediamo tolleranza e rispetto. L’emergenza sanitaria e gli aumenti degli ultimi giorni hanno aggravato situazioni già difficili. Siamo disponibili per un confronto al fine di agevolare i debitori, e dare loro modo di rientrare, senza perdere la propria dignità” conclude il presidente Francesco Antonio Pentone.