Pagani: FdI, lettera aperta del commissario cittadino al Sindaco De Prisco

Pagani: FdI, lettera aperta del commissario cittadino al Sindaco De Prisco

In qualità di cittadino e di commissario cittadino del partito di FdI – Pagani, sento il dovere civico ed istituzionale di intervenire riguardo le polemiche sorte in questi giorni tra lei, la sua maggioranza ed alcuni consiglieri di minoranza, anche se esse da mesi, ormai, dominano lo scenario amministrativo locale e non fanno altro che destabilizzare, ulteriormente, la nostra città, già snervata ed indebolita da due anni di pandemia.
Con sommo dispiacere e con seria preoccupazione, non leggo altro, da parte Sua, se non polemiche sui social network, mentre ritengo che Pagani, mai come in questo momento, abbia bisogno di un sindaco all’altezza del compito affidatogli dai cittadini, di una persona capace e competente che amministri questa città, cercando di fare più fatti (fino ad ora molto scarsi) e meno polemiche.
In un momento storico così negativo a livello globale, con una pandemia (in parte ancora in corso), inflazione in crescita, aumento dei prezzi dei carburanti, con il caro bollette alle stelle e un carico di spesa per le famiglie diventato proibitivo, e non ultimo il concreto pericolo di una guerra ai confini europei, abbiamo una sola grande possibilità di riprendere in mano le sorti di questa martoriata città, ed è quella (oltre a portare a termine le opere già in corso e finanziate ma che non mi sembra procedano con la giusta celerità ed attenzione da parte Sua e della sua giunta) di riuscire a realizzare progetti spendibili, per accedere ai fondi del PNRR, che le ricordo vedono i Comuni ed i loro primi cittadini attori principali e partecipi. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede un ampio spettro di investimenti e riforme a favore dei Comuni italiani, che vanno dal digitale al turismo, dal miglioramento dell’organizzazione interna agli interventi sociali.
Mi chiedo e Le chiedo, fino a questo momento che cosa è stato fatto di concreto per questa città dal punto di vista dei progetti per il PNRR, se non quello di perdere o, addirittura, rinunciare a chiedere o presentare progetti già finanziabili?
Per quanto sopra, egregio Sindaco, il mio monito, ma anche un invito, ad evitare, per il tratto a venire, per quanto possibile, sterili e deleteri scontri, litigi, battibecchi che sottraggono solamente energie e notificano chi, come noi, si è impegnato per il rilancio della nostra città. Perché se è vero che spesso le idee non sono convergenti e che il partito di Fratelli d’Italia è e rimane saldamente all’opposizione, è altrettanto vero che sismo sempre pronti a lavorare per il bene della nostra comunità.
L’opposizione fa il suo lavoro che è quello di avanzare nuove idee e nuove proposte, di esercitare l’azione di controllo e di verifica su criticità nell’amministrazione e della res pubblica, ma anche di essere propositiva e fucina di progetti e promotrice di programmi alternativi. Tutto ciò, al solo scopo di ottenere il meglio che si possa avere da ogni componente del piccolo parlamento cittadino.
Purtroppo, il clima che si è’ instaurato annulla ogni sforzo, rischiando che Pagani sprofondi nel caos totale, senza alcuna possibilità di un futuro sviluppo.
Il Commissario cittadino di FdI
Attilio Tortora