Calcio: Serie A, risultati 12^ giornata

Calcio: Serie A, risultati 12^ giornata

Marco Squitieri

Il derby della madonnina, tra Inter e Milan, ha sancito la conclusione del dodicesimo turno del campionato di calcio. Tra le dieci gare, proprio il match di San Siro è stato etichettato come quello “di cartello” e di certo non ha deluso le aspettative. A partire forte è la formazione nerazzurra che passa in vantaggio con il rigore di Calhanoglu. Pochi minuti dopo è l’autogol di De Vrij a ristabilire la parità. Sale in cattedra poi Tatarusanu; il portiere rumeno ipnotizza Lautaro Martinez dagli undici metri. Nel secondo tempo, le due squadre sfiorano più volte il gol, ma le due difese reggono fino allo scadere. Al triplice fischio di Doveri è 1-1 il risultato finale.

 

Ad aprire il programma della dodicesima giornata è, di venerdì sera, lo scontro salvezza tra Empoli e Genoa. Al Castellani sono gli ospiti a passare in vantaggio con Criscito. Nella ripresa, in nove minuti, i padroni di casa ribaltano la gara con Di Francesco e Zurkowski. Quando sembra tutto fatto per l’Empoli, è il gol del golden boy genoano Flavio Bianchi a regalare un punto prezioso al grifone.

Conquista tre punti d’oro lo Spezia di Thiago Motta. Il gol di Jacopo Sala, terzino destro con un passato in maglia Sampdoria, basta per mettere a segno la terza vittoria in campionato della squadra ligure.

Dopo due sconfitte, ritorna alla vittoria la Juventus. La squadra bianconera, protagonista di una prestazione tra luci e ombre, batte la Fiorentina allo scadere con il guizzo di Cuadrado, fortunato nel trovare la deviazione di Biraghi. Sale a diciotto punti la squadra di Allegri che aggancia proprio i toscani al settimo posto in classifica.

Si conferma stabilmente al quarto posto l’Atalanta. La formazione bergamasca supera, alla Sardegna Arena, un Cagliari in forte difficoltà con il punteggio di 1-2. Apre le marcature Pasalic, imbucato a meraviglia da Zappacosta. Pareggia la gara il gol di Joao Pedro, ma alla fine è il solito Zapata a riportare in vantaggio la dea. Sale a quota ventidue punti la formazione nerazzurra, a tre lunghezze di distacco dall’Inter.

Arriva il secondo pareggio in campionato per il Napoli di Spalletti. Gli azzurri, poco brillanti sotto porta, non vanno oltre l’1-1 contro il Verona, una delle squadre più in forma del nostro campionato. Sono gli ospiti a passare in vantaggio con il solito Simeone, all’ottavo gol consecutivo. Pochi minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione, Di Lorenzo porta la partita sull’1-1. Nel secondo tempo, nessuna delle due squadre riesce a concretizzare le occasioni avute e al fischio finale il punteggio è di 1-1-

Trova la sesta vittoria in campionato la Lazio. I biancocelesti superano senza troppe difficoltà la Salernitana. Ottima la prestazione della squadra romana che chiude la gara dell’Olimpico sul tre a zero. Vanno in gol Immobile, Pedro e Luis Alberto. È arrendevole la prestazione della squadra granata che chiude la partita con zero tiri in porta.

Crolla la Roma di Mourinho. I giallorossi, ospiti in terra veneta, incappano nella quinta sconfitta del loro campionato. Passano in vantaggio i padroni di casa con Caldara. Sul finire di primo tempo, arriva il sorpasso della Roma con Abraham e Shomurodov. Nella ripresa entra in campo un Venezia diverso. La squadra veneta, con un atteggiamento diverso, riacciuffa la Roma con Aramu e la sorpassa con Okereke. Ad evitare un passivo più pesante ci pensa Rui Patricio, che si conferma uno dei migliori acquisti del mercato estivo giallorosso.

Vivono due realtà diverse Sampdoria e Bologna. Nella sfida di Marassi, gli ospiti confermano un ottimo inizio di stagione e superano i padroni di casa per 1-2.  Sono i rossoblù ad aprire le marcature con Svanberg. Al settantasettesimo la pareggia Thorsby, mentre nell’azione successiva, Arnautovic va in gol per il definitivo 1-2 che proietta la formazione emiiana al settimo posto in classifica.

L’ultima gara di giornata è il pirotecnico 3-2 della Dacia Arena di Udine. I padroni di casa dell’Udinese superano per 3-2 il Sassuolo. A sbloccare la gara ci pensa Deulofeu all’ottavo minuto. Sale in cattedra poi la formazione neroverde che trova la rete due volte con Berardi e Frattesi che, poco dopo, mette a segno anche l’autorete del momentaneo 2-2. A decidere la gara in terra friulana ci pensa il bomber portoghese Beto che lancia i bianconeri fuori dalla zona calda della classifica.