Salerno: assessore Dario Loffredo su chiusura storico locale Vicolo della Neve

Nonostante la pandemia, il settore della ristorazione conosce a Salerno una stagione di grande vivacità. In queste giornate agostane abbiamo registrato molte volte il tutto esaurito, si annunciano importanti aperture nelle prossime settimane e per Piazza della Libertà abbiamo ricevuto ben 15 richieste a fronte dei 5 lotti disponibili. L’annunciata chiusura del Vicolo della Neve è pertanto decisamente in controtendenza rispetto al contesto locale. Mi sembra evidente che ci siano stati problemi derivanti dalla pandemia, che ha reso ancora più complicato il sostentamento per quelle attività che non hanno avuto modo di utilizzare spazi esterni, ma soprattutto dal ricambio generazionale, necessario in alcuni casi.
E’ sempre faticoso raccogliere il testimone in queste attività che proprio per la loro storia hanno il dovere primario di mantenere sempre alta la qualità dell’offerta gastronomica, dell’accoglienza e dei servizi. In un passato ormai lontano questo locale ha scritto pagine importanti nella ristorazione locale e, per questo, condivido il sentimento di nostalgia per un’atmosfera ormai perduta. Respingo, tuttavia, al mittente le accuse infondate contro l’Amministrazione Comunale. Sperare di raccogliere voti gettando fango sulla Nostra Comunità è davvero meschino.
Probabilmente i leoni da tastiera non frequentavano da tempo il Vicolo delle Neve.