Pietrelcina: Gruppi di Preghiera Padre Pio a convention regionale “Ripartenza nella fede autentica”

Rita Occidente Lupo
Una giornata densa di spiritualità, recuperando la bellezza della comunione della grossa famiglia dei Figli spirituali di Padre Pio e ritrovando la motivazione di una scelta ecclesiale. Cursore dell’iniziativa, voluta dal coordinatore regionale Padre Daniele Moffa, il dinamismo di una chiamata, specialmente in tempi difficili, quali quello che la pandemia sta ridisegnando. L’ampia relazione di Padre Fortunato Grottola, assistente spirituale della diocesi di Benevento e poi la catechesi di Padre Luciano Lotti, segretario generale dei Gruppi, hanno invitato alla riflessione ed alla ripartenza.
La Giornata di preghiera e di formazione per gli assistenti spirituali ed i coordinatori dei Gruppi campani, vissuta nella semplicità e nell’entusiasmo della ripresa nel paesino che diede i natali allo Stigmatizzato. E nella chiesa di Santa Maria degli Angeli, in cui celebrò la prima Messa, non a caso l’incontro nel giorno della Madonna alla Quale sempre così legato. Invitava tutti a pregare la Madonna della Libera ed a venerare “A Marunnella”.
Dalla giornata formativa, tanti spunti, per poter continuare nel proprio quotidiano e nei vari Gruppi gl’insegnamenti di Padre Pio e la missione d’apostoli del Vangelo. Dopo la solenne concelebrazione eucaristica, un tour sui luoghi che videro il Santo bambino, adolescente e sacerdote. Pietrelcina, nella semplicità sannitica, resta sempre un gomitolo di case e di spiritualità: di fede e tradizioni, di passato e presente all’unisono. Nel lasciare tale terra, che detiene anche le spoglie mortali del confratello del Santo, Fra Modestino, sul quale in corso causa di beatificazione e canonizzazione, la nostalgia del ritorno perché
il carisma di Padre Pio, dono per le comunità, per cui compito dei Figli spirituali custodirlo e valorizzarlo.