Baronissi: Lega, Siniscalco “Diritto di eguaglianza per alunni della scuola A. Villari”

I militanti della Lega Baronissi al fianco dei genitori e degli alunni della scuola A.Villari contro le “opinabili” scelte dell’amministrazione e della dirigenza scolastica

La Lega Baronissi, esprime profonda solidarietà agli alunni ed alle famiglie della scuola secondaria di primo grado “A.Villari” di Baronissi per l’increscioso episodio che li ha visti protagonisti nella giornata di venerdì 19 febbraio. In tale giorno, infatti, studenti e docenti sono rimasti letteralmente chiusi fuori dalla scuola, impossibilitati ad accedervi, poiché come in seguito appurato, un rubinetto lasciato incautamente aperto durante tutta la notte aveva allagato parte dell’edificio, causando danni allo stesso e rendendo necessari lavori urgenti di ripristino delle condizioni minime di agibilità.

Il Comune, in seguito agli accertamenti del caso, ha ordinato la chiusura fino al 28 febbraio, di una parte dell’istituto, quella interessata dalla problematica, con conseguente allontanamento degli alunni che frequentano le classi localizzate in quella zona.

“La posizione del Comune lascia l’amaro in bocca- dichiara il coordinatore cittadino della Lega Tony Siniscalco- è difficile comprendere come si possa negare il diritto allo studio ad una parte degli alunni del plesso e allo stesso tempo prevedere la coabitazione della restante parte con manutentori a lavoro per il ripristino dei locali danneggiati. Tutto ciò in un periodo con regole molto rigide e già di per se così delicato e destabilizzante per i ragazzi della nostra comunità.

Non si comprende perché il Comune non abbia chiuso tutta la scuola, intimando la dirigenza scolastica ad adottare la DAD per tutti, prevista ad oggi solo per motivi di emergenza epidemiologica legata al Covid 19, o nel caso, altre forme di didattica che non escludano nessuno dal diritto allo studio. Il Comune ha il dovere di garantire sia l’incolumità degli alunni sia il diritto allo studio, anche contro le posizioni della stessa dirigenza scolastica, se mai potesse trovare ostacolo in questa, conclude Siniscalco. ”

L’episodio verificatosi fa poi, inevitabilmente, tornare alla mente i “fantasmi di presunte inagibilità” legati al plesso di Baronissi, tanto da far ritenere che sia molto difficile risolvere in breve tempo  la situazione attuale in cui versa la scuola secondaria di primo grado “A.Villari”.

Non sono accettabili leggerezze che riguardano i giovanissimi cittadini di Baronissi, già duramente provati nell’ultimo anno e privati di una parte della loro fanciullezza. Questi bambini e le loro famiglie non sono cittadini di serie B, semplicemente nessuno ha pensato a loro, alle loro esigenze, alle grida di ascolto delle loro famiglie. Noi siamo e saremo dalla loro parte, sempre!