Salerno: emergenza Coronavirus, appello Uil Fpl a Questore, Prefetto e Sindaci “Chiarezza su indennità di ordine pubblico per Polizia Locale in servizio”
Indennità di ordine pubblico, sua cumulabilità e periodo di attribuzione per gli agenti di polizia locale. Il segretario generale della Uil Fpl provinciale, Donato Salvato, chiede chiarezza a sindaci del Salernitano, presidente della Provincia, prefetto e questore di Salerno.
“Devo prendere atto che gli operatori di polizia locale sono considerati solo un’appendice nelle attività di controllo del territorio quando si tratta di riconoscere i giusti diritti per le attività svolte, in sinergia con le altre forze dei polizia e spesso in sostituzione delle stesse”, ha detto Salvato. “La polizia locale, purtroppo per la qualificazione normativa risalente a oltre 30 anni fa, dovrebbe sopperire a compiti di secondo ordine. Ma non così e certamente si può verificare i lavoro degli agenti, spesso in condizioni organiche deficitarie. Nessuna differenza operativa si riscontra tra loro e le altre forze di polizia. Appare mortificante riscontrare pregiudizi atavici, che poi nella quotidianità non esistono”.
Ecco perché Salvato chiede chiarezza sull’incompatibilità dell’indennità di operatore pubblico, eccezionalmente riconosciuta al personale di polizia locale per fronteggiare l’emergenza Covid-19, con il riconoscimento di altre indennità per servizi esterni. “Tale indicazione, sebbene supportata inizialmente da riferimenti provenienti dal ministero dell’Interno, risulta essere stata emarginata da successive note con il capo della Polizia di Stato che definisce “cumulabili le indennità erogate da soggetti terzi”. Tuttavia, si evidenza incomprensibile la decisione che sarebbe assunta in provincia di Salerno, dove, diversamente previsto per gli altri operatori di polizia per i quali la corresponsione parte dal 9 marzo, per gli agenti di polizia locale la decorrenza sarebbe stabilità in una data successiva. Appare pertanto anomala e penalizzante tale decisione qualora fosse confermata. Ecco perché serve un confronto con le rappresentanze sindacali della provincia a sostegno delle rivendicazioni espresse per gli agenti di polizia locale”.