Roccapiemonte: Covid-19, operazione tampone, al via controlli in strutture riabilitative

Da domani, 15 aprile 2020, a partire dai dipendenti delle strutture di cura e di riabilitazione Villa Silvia e Montesano, l’Asl procederà al tampone per la diagnosi del Covid-19. La procedura, fortemente voluta e richiesta dal Sindaco Pagano e dall’Assessore Terrone, per tutelare i lavoratori e gli ospiti ricoverati nei vari centri, sulla scorta degli eventi drammatici verificatisi in altre città. L’attività proseguirà nei giorni seguenti e vedrà raggiungere tutti gli operatori in servizio anche nelle altre strutture sanitarie presenti sul territorio di Roccapiemonte (Villa Caruso e Domus de Maria), secondo un calendario dei lavori che verrà meglio specificato dalla stessa Asl, anche in virtù dell’elevato numero di dipendenti da sottoporre a screening. “L’impegno è quello di monitorare la salute del territorio partendo da contesti sensibili come questi – hanno dichiarato il Sindaco Pagano e l’Assessore Terrone – laddove la conferma anche solo di un contagio potrebbe costare caro all’intera comunità, oltre che alterare sensibilmente il lavoro e l’impegno verso quanti hanno, specie adesso, più grande bisogno di assistenza e di affiancamento. Pensiamo quindi a tutti i pazienti ricoverati in questo momento, già privati, per ragioni di sicurezza, del contatto diretto con i propri familiari. Continueremo a seguire “l’operazione tampone” nelle realtà Rsa, di cura e nelle case riposo del nostro Comune, a tenere alta l’attenzione perché in questi centri il virus, semmai dovesse presentarsi, è veicolato dall’esterno, ragione per cui è bene effettuare controlli periodici sul personale. Ai dipendenti di queste strutture quindi – concludono Pagano e Terrone – va fatto intendere che la negatività di oggi, di domani, non significa certo smettere di osservare tutte le precauzioni e le misure di sicurezza necessarie per tutelare se stessi, e gli altri, da possibili contagi”