Torre del Greco: Marina Militare, palombari del Comsubin neutralizzano altra bomba d’aereo

Oggi, 19 aprile, i Palombari della Marina sono ritornati sul posto ed alle ore 09:43 hanno proceduto alla neutralizzazione dell’ordigno che, con tutte le cautele del caso, è stato imbragato, sollevato dal fondo e, tenuto in sospensione da un galleggiante, è stato rimorchiato a lento moto fino a circa 3 miglia dalla costa, in un’area appositamente individuata dall’Autorità Marittima. Raggiunta la zona di sicurezza, la bomba è stata distrutta attraverso le consolidate procedure tese a preservare l’ecosistema marino. Dell’imminente brillamento dell’ordigno, è stato avvertito anche l’Osservatorio Vesuviano i cui sensibilissimi strumenti hanno registrato l’onda d’urto provocata dalla esplosione.
Al termine dell’operazione, il comandante del Nucleo S.D.A.I. di Napoli, Tenente di Vascello Daniele Bazzali, ha dichiarato: “Il rinvenimento di questo ordigno, ad opera di pescatori professionisti intenti in una battuta di pesca sotto costa, dimostra come fatti del genere possono accadere inaspettatamente ed interessare chiunque fruisca del mare, per diletto, per sport o per professione. Poco meno di due mesi fa, siamo dovuti intervenire nelle stesse acque per neutralizzare un’altra bomba d’aereo; pertanto, mi preme raccomandare a qualunque persona che dovesse imbattersi in oggetti simili, che questi manufatti sono sempre molto pericolosi e quindi non devono essere toccati o manomessi in alcun modo. È opportuno invece denunciarne immediatamente il ritrovamento alla locale Capitaneria di Porto o alla più vicina stazione dei Carabinieri, così da consentire l’intervento dei Palombari del Comsubin per rispristinare le condizioni di sicurezza del nostro mare”.