Jallow e Minala rilanciano la Salernitana verso i play off. Tre punti “pesanti” con la Cremonese

Roberto Trucillo

Seimilaseicento spettatori hanno assistito al match Salernitana – Cremonese. Il minimo stagionale. Questo è senza dubbio il dato più negativo della partita. La tifoseria salernitana si sta sempre più allontanando dagli spalti dello stadio Arechi nonostante che la squadra granata è ancora in piena corsa per i play off e potrebbe giocarsi le proprie chance per ottenere la promozione in serie A nell’anno in cui si festeggia il centenario della fondazione.

Gregucci ed i calciatori stanno tentando di trovare il bandolo della matassa per dare continuità all’assetto tattico, al gioco ed ai risultati, come auspicato dal Patron Mezzaroma nel dopo partita. Dovessero riuscirci, l’obiettivo dei play off sarebbe bene in vista nel mirino. Se i tifosi, in tale fase decisiva della stagione, tornassero ad affollare gli spalti, potrebbero dare un contributo importante. L’unità di intenti mai come in questo momento sarebbe auspicabile.

Calaiò e Jallow, con l’ausilio di Andrè Anderson, formano un reparto offensivo di tutto rispetto per la categoria. Tanta qualità per i due stranieri e la grande esperienza e l’innegabile fiuto del gol del centravanti italiano possono rappresentare uno spauracchio per qualsiasi reparto difensivo.

Elementi di assoluto valore quali Migliorini in difesa, Di Tacchio e Casasola a centrocampo rappresentano un valore aggiunto in cadetteria. Da evidenziare la prova sontuosa di Migliorini, insuperabile in difesa ed autore di due assist vincenti. In particolare il secondo, un lancio di oltre sessanta metri per Jallow.

Se anche il resto dei calciatori agli ordini di Gregucci dovesse raggiungere uno stato di forma ideale in questa fase finale del torneo, la Salernitana potrebbe giocare alla pari con qualsiasi avversario e centrare un filotto di risultati positivi che la porterebbe nelle zone alte della classifica.

L’allenatore sta insistendo col modulo tattico 3-4-1-2 che inizia a dare soddisfazioni sia in termini di risultati, sia di gioco. Nella gara interna vinta per 2-0 con la Cremonese, infatti, finalmente si sono viste alcune azioni offensive degne di nota e pregevoli, con scambi interessanti tra gli attaccanti ed inserimenti insidiosi degli esterni.

In serie B, in genere, la fase decisiva inizia dal mese di marzo e la Salernitana è attualmente posizionata all’ottavo posto in classifica con 34 punti. Le prossime quattro partite saranno emblematiche al fine di comprendere le reali ambizioni di questo gruppo di calciatori, dello staff tecnico e della società. Ognuno, per la parte di rispettiva competenza, dovrà dare il massimo.

La tifoseria salernitana non può venir meno proprio in questo momento. Sarebbe imperdonabile.

Salernitana – Cremonese 2 – 0

Reti: 16’ st Minala, 19’ st Jallow.

Salernitana: Micai, Pucino, Lopez, Mantovani, D. Anderson, Di Tacchio (42’ st Mazzarani), Minala, Calaiò (31’ st Odjer), Migliorini, A. Anderson, Jallow (36’ st Djuric). All. Angelo Gregucci

A disposizione: Vannucchi, Lazzari, Gigliotti, Marino, Memolla, Schiavi, Orlando.

Cremonese: Agazzi, Claiton, Arini, Piccolo, Strizzolo (15’ st Carretta), Mogos, Soddimo, Caracciolo, Del Fabro (26’ st Strefezza), Emmers (33’ st Croce), Renzetti. All. Massimo Rastelli

A disposizione: Ravaglia, Volpe, Rondanini, Migliore, Castagnetti, Boultam, Mbaye.

Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta.

Assistenti: Luigi Rossi (sez. Rovigo) – Filippo Bercigli (sez. Valdarno).

IV Uomo: Francesco Fourneau (sez. Roma 1).

Ammoniti: Calaiò, A. Anderson, Odjer (S), Strizzolo, Piccolo, Soddimo (C)

Angoli: 10 – 4

Recupero: 1’ pt, 5’ st. Spettatori: 6601