Lourdes: Anno di Bernadette, Venerdì 19 febbraio 1858, cronaca 4^ apparizione, con una candela benedetta
Per recarsi alla Grotta, quella mattina, Bernadette è di nuovo accompagnata dalla Signora Millet, ma anche dai membri della sua famiglia. Quando arriva a Massabielle, non è la prima. Alcune persone sono già lì, in preghiera, ad aspettare Bernadette per associarsi al misterioso incontro che la attende.
Attraverso questa piccola ma modesta comunità, che continuerà a crescere giorno dopo giorno, la Chiesa sta già accogliendo Bernadette.
Quella mattina Bernadette è fisicamente accompagnata per arrivare alla Grotta, come accadrà sempre, ma quel 19 febbraio l’accoglienza della quale gode Bernadette non è solamente spirituale. In effetti, tra le persone presenti vi sono alcuni uomini venuti per un motivo molto semplice: aiutare Bernadette a poter arrivare al “suo posto” ed aiutare gli altri a trovare, anch’essi, una collocazione.
Anche oggi, in una forma forse differente, l’esperienza di Bernadette continua a prolungarsi. Si viene alla Grotta, numerosi. Ci si sente accolti dalla folla in preghiera. Molti poi si rivolgono alla fenditura della roccia. Ci si fa il segno della croce e si recita il rosario. Non vediamo nulla, tuttavia ci sentiamo accolti, capiti, ascoltati. È nell’esperienza della preghiera che anche noi, ovunque siamo, possiamo incontrare la Madonna di Lourdes. Maria ci aiuta a pregare, ci insegna a pregare, ci aiuta a fare della nostra preghiera un incontro con lei e, attraverso di lei, con suo Figlio Gesù Cristo nostro Salvatore.
È l’esperienza del pellegrinaggio. È l’esperienza di ogni vita cristiana.