Salerno: Garante Provinciale per la Disabilità CAD su “Dopo di Noi”

Convivere con una disabilità non è facile, ne per coloro che ne sono affetti, ne per coloro che quotidianamente li assistono. È ben noto, infatti, che i familiari di persone con disabilità si chiedano ogni giorno quale sarà il futuro dei propri cari, quando non potranno più occuparsene. Proprio per far fronte a questo interrogativo è stata emanata la legge sul “Dopo di Noi”, la quale stabilisce la creazione di un fondo per l’assistenza e il sostegno ai disabili privi dell’aiuto della famiglia e agevolazioni per privati, enti e associazioni che decidono di stanziare risorse a loro tutela.

Un fondo, dunque, il quale può essere utilizzato per creare strutture in cui i disabili vengano inseriti ed eseguano tutte le attività utili per il loro benessere fisico e psicofisico.
Nonostante la presenza di tale legge,però il destino delle persone disabili sembra essere ancora avvolto in un grande punto interrogativo, dovuto alla discrepanza che intercorre tra i lunghi tempi della politica e quelli della vita reale.
Basti pensare al fatto che per ottenere il fondo siano necessari mesi, costituiti da un iter burocratico senza fine.
Tutto questo è intollerabile! I disabili non possono e non devono essere vittime di una società burocratizzata fino all’ osso, é necessario che la politica dia risposte concrete e soprattutto, cammini di pari passo con i tempi della vita reale.
A cosa serve una legge, se i tempi di applicazione non rispettano le esigenze di chi deve trarne beneficio? Serve a ben poco! Mentre ci si perde in scartoffie di vario genere, i familiari non sono più in grado di garantire la dovuta assistenza e disabili si ritrovano soli, privati del diritto di condurre una vita dignitosa. Non è più tempo di semplici parole, è arrivato il momento di trasformare queste ultime in provvedimenti concreti, che aiutino nel più breve tempo possibile chi ne ha bisogno, attraverso meno burocrazia e più certezze.
Anna Adamo
Garante Provinciale per la Disabilità CAD