A Napoli la protesta dei giornalisti

 Carmine De Nardo

Venerdì, 16 novembre, presso l’ Hotel Ramada di Napoli si è tenuto il congresso dei giornalisti della Campania.

Al richiamo del vicepresidente dell’ Ordine dei giornalisti della Campania,

Mimmo Falco, il cosiddetto gruppo dei “150 e più” si è presentato compatto ad un incontro denominato “Operazione verità” che sicuramente rimarrà nella storia del giornalismo campano.

Sono gli attivisti del Movimento Unitario Giornalisti che hanno voluto fare chiarezza sulle 150 tessere di iscrizione che sono state rifiutate dal Sindacato Unitario Giornalisti della Campania. Tra mille difficoltà, sono riusciti ad arrivare a Napoli numerosissimi per opporsi alla decisione del segretario del sindacato unitario, Claudio Silvestri, che cercando mille pretesti, ha di fatto negato il diritto costituzionale a centinaia di giornalisti di iscriversi al sindacato. La conseguente presentazione di un ricorso alla magistratura avrà come obiettivo l’ apertura delle porte del sindacato a tutti i giornalisti.

Alla fine dei lavori, l’ assemblea ha votato all’ unanimità l’ Ordine del giorno, ratificando il mandato per il ricorso contro il rifiuto del sindacato unitario di accettare l’ iscrizione del gruppo dei “150 e più”.

Non è la carica dei cento e uno, ma sarà comunque difficile fermarla!