Caposele: week end tra solidarietà per ricerca oncologica e cultura territoriale

Un vero e proprio viaggio tra stand d’artigianato, musica, spettacolo, enogastronomia con protagonista il grande Albero della speranza e della solidarietà. E’ questa l’iniziativa a finalità benefica organizzata dall’associazione culturale “Un Albero per Tutti” e prevista per il primo weekend di dicembre

E’ ormai avviata la macchina organizzativa per l’avvio della manifestazione benefica organizzata , in collaborazione con le associazioni locali ed il comune di Caposele che permetterà a cittadini e turisti di scoprire il vero senso del Natale in una festa per tutta la famiglia, con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostegno della ricerca e della prevenzione del Cancro.

L’appuntamento da segnare in agenda è per i prossimi 1 e 2 dicembre, quando dalle ore 16:00 in poi, il centro storico di Caposele diventerà teatro di un vero e proprio tour che permetterà di immergersi tra le bancarelle di artigianato, oggettistica, enogastronomia legata alle tradizioni culinarie del territorio. Protagonista assoluta la tipica pasta fatta a mano ed amata da grandi e piccini: le Matasse di Caposele! Si potrà degustare nella sua versione classica, con ceci, oppure apprezzarla in numerose varianti.

A breve aggiorneremo anche circa il ricco calendario musicale della due giorni

L’intero ricavato della due giorni, sarà devoluto in beneficenza per un concreto aiuto  alla ricerca, a sostegno delle attività del professore Antonio Giordano da anni impegnato nello studio dell’inquinamento ambientale e nell’aumento delle correlate patologie direttore della Sbarro Health Research Organization. Il prof. Giordano, punto di riferimento della ricerca internazionale illustre patologo, oncologo, genetista, direttore dello Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine, Temple University di Philadelphia e professore di Anatomia e Istologia Patologica presso l’Università di Siena, ripercorrendo le orme del proprio genitore, il prof. Giovan Giacomo, ha da diversi anni denunciato i fattori ambientali implicati nell’incremento delle patologie oncologiche, permettendo così l’intensificazione dei controlli soprattutto nelle aree più a rischio della Campania. Tra le numerose scoperte in campo oncologico, ha scoperto alcuni fattori chiave nella regolazione del ciclo cellulare, dei meccanismi legati all’insorgenza dei tumori, ha ottenuto il riconoscimento per la scoperta dell’oncogene soppressore RB2/p130. Tale scoperta ha aperto la strada ad importanti conoscenze nella regolazione del ciclo cellulare e quindi a nuove possibilità terapeutiche da quelle farmacologiche su base molecolare alle prospettive di terapia genica. Scopo della fondazione diretta dal professore Giordano è il potenziamento  dei programmi di ricerca delle università, aumentando i finanziamenti e incrementando la meritocrazia, offrendo borse di studio a giovani ricercatori, soprattutto campani.                                                                                                                                                          A differenza delle tante belle iniziative sparse sul territorio irpino, la manifestazione “Un Albero per Tutti”, NON vanta finanziamenti pubblici, come POC o contributi vari, ma l’orgoglio degli organizzatori, risiede nell’opportunità di dimostrare che spesso, la generosità e la forza di una bella idea, possa spingere una macchina organizzativa di tale portata, nonostante milioni di difficoltà. Lo sforzo richiesto è tanto, da parte di tutti, ad iniziare dall’amministrazione comunale, i commercianti, la gente comune che sostengono da 7 anni l’evento, ma questo, per ora, non sembra scalfire l’obbiettivo principale: aiutare la ricerca, sostenere chi combatte battaglie contro tante malattie, ricordare chi, purtroppo, quelle battaglie le ha perse; offrire a tantissimi l’opportunità di godere due giorni di festa e per ultimo, ma non per importanza, vedere illuminato il bellissimo abete, simbolo della speranza, per tutte le festività natalizie!