Regione Campania: Saiello “Ischia, esenzione da tasse per universitari già contenuta nella nostra Pdl”

“Qualunque provvedimento che vada nella direzione di un aiuto alle popolazioni terremotate dell’isola di Ischia avrà sempre il nostro sostegno. Ed era scontato il nostro parere positivo alla proposta di esentare gli studenti che risiedono nei comuni dell’Isola di Ischia colpiti dal terremoto dalle tasse regionali universitarie. Scontato soprattutto perché si tratta di un’iniziativa tra le tante contenute nella nostra proposta di legge presentata oltre un anno fa in Commissione Attività produttive, ma mai inspiegabilmente calendarizzata, nonostante l’impegno assunto in aula dal presidente Nicola Marrazzo. Sappiamo quanto vale la parola di questi signori, ma ora ci spieghino almeno perché non dar seguito a nessuna discussione su quel testo che, tra le altre misure a favore delle comunità terremotate, conteneva anche quella discussa oggi in Commissione”. Così il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello, a margine della discussione in Sesta Commissione sulla proposta della giunta per esentare gli studenti universitari dei tre comuni ischitani colpiti dal sisma dal pagamento della tassa regionale.

“La nostra pdl – prosegue Saiello – contiene alcune misure che in questi mesi sono state adottate dal Governo. Ma ce ne sono molte altre, di stretta competenza regionale, delle quali la maggioranza in Consiglio regionale non ha mai voluto tenerne conto. Proponiamo di congelare i tributi non soltanto agli studenti, ma a tutti gli attori del comparto produttivo che hanno subito danni. Proponiamo mobilità gratuita per lavoratori e studenti di famiglie direttamente colpite dall’evento sismico, trasporto pubblico gratuito per motivi lavorativi e scolastici, un forum sul turismo per rilanciare l’immagine dell’isola. Proponiamo, infine, di destinare la somma di mille euro ciascuno, decurtata dai rispettivi stipendi di consiglieri e assessori regionali, per il cofinanziamento di progetti di solidarietà. Uniamo forze e proposte. Solo così possiamo dare realmente una mano a questa gente che aspetta da oltre un anno che gli venga restituita la dignità”.