Salerno: Cenacoli Rosa contro violenza di genere, chiusura tra Scuola e Turbo Moda

Concluso il tour di Cenacoli Rosa, organizzato dal quotidiano dentroSalerno,it, col patrocinio dell’Amministrazione Comunale, sensibilmente attenta alla violenza di genere, grazie al ViceSindaco Eva Avossa.

A Villa Carrara, ieri sera il mondo scolastico, rappresentato dai Dirigenti che, in un confronto a più voci, hanno stigmatizzato le responsabilità che ricadono sull’agenzia formativa, in un tempo accelerato dall’avanzata virtuale.

“Che rischia di far smarrire l’identità alla famiglia- ha stigmatizzato la ViceSindaco, che ha ricordato come i valori tradizionali di un tempo, oggi quasi scalzati da nuove proposte genitoriali. Mamme incollate al telefono cellulare, distratte nell’accudire la prole sgambettante, spesso non in sintonia con il personale scolastico.”

“Che fatica non poco a cercare di portare avanti la sua valenza formativa- ha aggiunto il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Siano, Rosario Pesce-. La platea dell’Agro-Nocerino-Sarnese, massiccia e variegata, spesso richiede interventi calibrati, per ottemperare a svariate esigenze. La stampella dei Piani di Zona, dell’apporto di misure di Sostegno, laddove insistono casi di disagio, non sempre riesce compensanti svariate lacune. In frontiera ogni giorno, gli operatori scolastici cercano di non demandare nel proprio ruolo educativo.”

“Che resta altamente responsabilizzante, in qualsiasi contesto- ha rimarcato la Dirigente MariaPina Cirillo, a capo d’Istituzioni nel Centro-Italia, con un’utenza anche massicciamente immigrata. Con rivoli di violenza da stemperare, per garantire una serena convivenza a gruppi classe in crescita.”

“Che spesso, spalleggiati da genitori troppo permissivi- ha concluso la Dirigente MariaJosè Vigorito, del Liceo “Galizia” di Nocera Inferiore– assumono atteggiamenti da leader anche tra i banchi, mostrandosi refrattari ad ogni autorevolezza educativa. Quando i minori e gli adolescenti vivono in contesti deprivati socialmente, spesso portati ad emulare atteggiamenti di sopraffazione, competitivi. La didattica gioca un ruolo determinante nel porgere contenuti culturali da sbriciolare, ma soprattutto una capacità di comunicare senza imposizioni, carta vincente, per incisivizzare anche la femminilità ad adolescenti inquiete.”

In tale contesto la scrittrice Anna Senatore, con la sua prosa memorialista, tra pennellate di guizzi poetici, ha scavato nella memoria del tempo, rimandando ad un vissuto adolescenziale, fatto d’intimità familiare e di valori. La Senatore, vincitrice di Premi nazionali, tra cui il Premio Padre Pio, anche attraverso il verso poetico ha rispolverato la femminilità passata, lanciando un notevole assist alla tematica della serata. Proprio in omaggio a tale genere, le originali note della Turbo Moda del fiorista Lello Carrella, che grazie anche alle acconciature del coiffeur I Roger, con gesti decisi e diretti, in pochi minuti ha offerto una performance di Moda, realizzando estemporaneamente abiti da sera con semplici spille da balia, che hanno riscosso unanime ammirazione. Tra accattivato stupore, la magia del SI, con l’abito nuziale: la sposa in color champagne e ciclamino, tra antico e moderno, ha chiuso in bellezza la serata, che nell’ ammirare la creatività di Carrella, ha arricchito tutti i partecipanti unanimi nell’asserire che i vari Cenacoli hanno offerto il modo di confrontarsi e di dialogare sulle diverse tematiche che investono l’universo femminile ancora così imbrattato di violenza!