Mercato San Severino: nuovo furto al cimitero, sindaco Somma “Nessuna tregua a responsabili”

Ancora un furto al cimitero di Costa. Sono stati portati via vasi in rame, candelabri, croci in legno, e rifiniture in ottone. I ladri  sono entrati da un ingresso secondario del camposanto e con l’ausilio di torce hanno messo a soqquadro il luogo sacro, hanno portato via un po’ di tutto senza rispettare la sacralità del luogo, arrivando a depredare cappelle e staccare vasi e rifiniture dalle lapidi. A scoprire l’ignobile atto sono stati alcuni visitatori che si erano recati nella mattinata di venerdi a fare visita ai loro cari. Immediatamente hanno avvisato i custodi che a loro volta hanno informato i vigili urbani guidati dal capitano Giancarlo Troiano e dai carabinieri della locale compagnia al comando del Maggiore Alessandro Cisternini. Gli uomini delle forze dell’ordine giunti sul posto hanno avviato i primi sopraluoghi per risalire agli autori del colpo, la cui refurtiva ammonta a circa cinque mila euro. Intanto sul web e social esplode la rabbia dei cittadini guidati da Luigi Pergamo, presidente nazione di Lega per l’Italia, in quanto già in passato il cimitero era stato preso di mira dai malviventi. Si pensa che ad agire possa essere una banda specializzata, oppure un gruppo di balordi.  Sollecitati dai residenti i consiglieri di minoranza, Angelo Zampoli ed Eduardo Caliano sono pronti a richiedere la video sorveglianza per il camposanto al prossimo consiglio comunale. La risposta del primo cittadino Antonio Somma non si è fatto attendere annunciando tolleranza gesto verso i responsabili. “Per loro nessuna tregua – ha fatto sapere il primo cittadino – un gesto inqualificabile, che non solo lede la memoria dei nostri concittadini defunti ma provoca un danno al patrimonio della nostra città”. Ha proseguito: “I responsabili di quest’azione saranno perseguiti con i mezzi a disposizione dell’amministrazione. Nei prossimi giorni l’installazione di telecamere anche al cimitero renderà la nostra città più sicura, fungeranno da deterrente per eventuali atti vandalici e ci consentiranno di individuare autori di gesti tanto vili”. Inoltre, un messaggio ai responsabili: “Rassegnatevi a vivere nella legalità, questa città non tollera più episodi di microcriminalità”. Il primo cittadino quindi è pronto a recepire la richiesta dei residenti e dei consiglieri di minoranza per quanto riguarda l’installazione delle telecamere.