Pompei: sen. Iannone “Gay pride, intollerabile offesa a culto della Vergine”

Il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, ha dichiarato: “Era tutto scritto, la scelta di tenere il gay pride a Pompei doveva sfociare in offese del Culto Mariano. Questi sono i signorini che predicano rispetto e libertà per se’ ma che non esitano a sfogare un’immotivata frustrazione contro la nostra Tradizione religiosa. Tuttavia hanno oltrepassato il segno della decenza con parodie del Santo Rosario inscenate da fenomeni da baraccone degni di esibirsi al circo Barnum. La retorica dei diritti civili svela la sua natura profondamente antidemocratica e prevaricatrice verso la nostra Fede. I discriminatori e gli incivili sono questi soggetti che in nome dei loro diritti offendono e pensano di irridere una concezione della vita che ha fatto la storia del mondo. Il gay pride a Pompei, una manifestazione nel suo ridicolo inaccettabile!”