Oliveto Citra: “Resto al Sud”, al via servizio orientamento progettazione

Il Comune di Oliveto Citra lancia un servizio gratuito di orientamento alla progettazione rivolto ai giovani che intendono sviluppare iniziative finanziabili grazie a ‘Resto al Sud’, il nuovo strumento di incentivazione all’imprenditoria giovanile affidato a Invitalia. Ad accedere alle risorse possono essere i residenti nelle regioni del Mezzogiorno che abbiano costituito società, cooperative o imprese individuali dopo il 21 giugno 2017, o che siano intenzionati a costituirne di nuove. ‘Resto al Sud’ sostiene l’avvio di attività di produzione di beni e di servizi, ad esclusione di quelle legate al commercio e alle libere professioni; ogni soggetto richiedente può ricevere un finanziamento massimo di 50 mila euro, con un contributo a fondo perduto del 35% del programma di spesa, al quale va ad aggiungersi, per il restante 65%, un finanziamento bancario da restituire in otto anni.

I termini per la presentazione delle domande, che potranno essere inoltrate esclusivamente attraverso la piattaforma web di Invitalia, si sono aperti il 15 gennaio scorso. Il servizio di orientamento alla progettazione promosso dal Comune di Oliveto Citra sarà invece attivo già dal prossimo lunedì 22 gennaio presso la Casa comunale. Giorni di apertura, orari di attività dello sportello e modalità di prenotazione degli appuntamenti sono stati pubblicati sul portale istituzionale dell’Ente (www.comune.oliveto-citra.sa.it) e diffuse attraverso un manifesto affisso per le strade del paese. Per il sindaco Mino Pignata il nuovo servizio “rafforza l’insieme di strumenti attraverso i quali la nostra Amministrazione intende offrire ai giovani Olivetani un solido percorso di educazione alle opportunità. Sono certo che i nostri ragazzi sapranno rispondere nel modo migliore al nostro invito. Per quanto mi riguarda, mi piacerebbe che si prendesse in considerazione la possibilità di localizzare nuovi progetti d’impresa dentro il nostro centro storico, area di grande suggestione, dove il nostro Ente dispone di unità immobiliari che meritano di essere valorizzate”.