Salerno: Cisl Giovani, grande successo l’evento “Saluto d’estate”
Oltre 200 studenti che frequentano l’Università degli Studi di Salerno, nella serata di ieri, hanno partecipato all’evento “Saluto d’estate” organizzato, presso il Campus Universitario di Fisciano, dall’associazione Uni.SAPORI, dalla sezione “Giovani” CISL Università di Salerno, con il patrocinio dell’Osservatorio dell’Appennino Meridionale. Durante la serata, organizzata da Luca Martuscelli dell’associazione Uni.SAPORI e da Lucio Amatucci responsabile della sezione “Giovani” della CISL Università di Salerno, si sono gustate le prelibatezze gastronomiche realizzate con prodotti di eccellenza, rigorosamente del nostro territorio. Oltre all’aspetto culinario, l’evento è stato caratterizzato dalla presenza di quattro band musicali, composte da studenti dell’Ateneo di Salerno e da giovani del territorio, che hanno allietato la serata. Non solo studenti, ma hanno preso parte all’evento molti dipendenti Unisa (docenti, ricercatori, personale tecnico-amministrativo, assegnisti e dottoranti). Sollecitato a fine serata, con insistenza, da parte dei ragazzi, da Luca e da Lucio in particolare, un saluto dal gruppo dirigente della CISL Università di Salerno, guidato da Pasquale Passamano (attuale reggente della struttura salernitana), Gerardo Pintozzi e Vincenzina Palumbo. La richiesta è stata accolta dai dirigenti che hanno voluto dare una ulteriore dimostrazione di vicinanza della CISL Università ai propri giovani, pur vivendo un momento di forte contrapposizione con l’attuale governance dell’Ateneo, in particolare con il Rettore Tommasetti e il Prorettore Antonio Piccolo, in merito alla vertenza che interessa circa 500 lavoratori della componente tecnico-amministrativa, di cui circa 400 iscritti alla CISL. Così come è stato sempre fatto – hanno affermato Pasquale Passamano e Gerardo Pintozzi – “consapevoli di non fare sconti a nessuno rispetto gli accordi sottoscritti”, la nostra Organizzazione farà il possibile per giungere ad una soluzione positiva per i propri iscritti e non solo, cercando di evitare azioni forti che potrebbero compromettere la scelta di uno dei tanti corsi di studio del nostro Ateneo da parte dei giovani del territorio salernitano e non solo.
