Eboli: consigliere Petrone “Bando Ben Essere Giovani, luci ed ombre comunali

Qualche mese fa, ho sollecitato l’amministrazione comunale, in merito alla partecipazione al bando “BenEssere Giovani” della Regione Campania. In particolare si eccepiva il modus operandi di come sono state selezionate le associazioni giovanili partner. Infatti mentre in altre Città hanno proceduto mediante una manifestazione di interesse pubblica, basti guardare Mercato San Severino e Olevano sul Tusciano, ad Eboli invece è stato deciso di attingere dall’albo delle associazioni cittadine. Purtroppo dall’albo regolarmente approvato nel 2016, con delibera di giunta n.186 del 12.05.2016, le associazioni “ Per Eboli” e “Cambiamo Eboli” non erano iscritte, quindi si è deciso di utilizzare l’albo 2015, ormai scaduto, piuttosto che procedere con un avviso pubblico per garantire a tutti di parteciparvi. Inoltre, sempre in merito ad una delle due associazioni prescelte, da un approfondimento degli atti si evince, che una delle due associazioni  , è chiaramente riconducibile ad un Consigliere Comunale, da come si evince dall’albo delle associazioni 2014-2015. Rimango amareggiato da tali anomalie, perché il bando “Ben Essere Giovani” aveva una grande impostazione ideologica:  finalmente si stanziavano dei fondi per i giovani, circa 17 milioni di Euro, cosa mai avvenuta negli anni precedenti, con la volontà di renderli protagonisti sin dai primi momenti decisionale. Parzialmente ciò è avvenuto ad Eboli con la giornata di dialogo strutturato, che ha visto la partecipazione di svariati ragazzi, con la presenza finale anche dell’Assessore Regionale, Serena Angioli. Tale iniziativa è stata il frutto anche del confronto richiesto fortemente dai delegati del Forum Regionale dei Giovani-Campania e dal Forum dei Giovani di Eboli all’amministrazione comunale, tenutosi a gennaio, con il quale è stato condiviso un metodo di discussione per far emergere le idee, ma nulla fu deciso su come procedere alla scelta delle associazioni partner.Spero almeno che il progetto presentato dal nostro Comune venga approvato e allo stesso tempo abbia dei risultati concreti, con opportunità lavorative nelle giovani generazioni della nostra Città, rispecchiando la finalità del bando regionale. Dal momento che tale progetto non è stato nemmeno reso pubblico dall’amministrazione.

 Antonio Petrone

            Consigliere Comunale