Benevento-Pietrelcina: grande partecipazione al IX Cammino di Riconciliazione e Pace

Michele Gagliarde

Forte adesione da parte del popolo sannita stamattina per il IX Cammino di Riconciliazione e Pace organizzato e promosso dalla sezione beneventana delle Acli (Associazioni Cristiane dei Lavoratori Italiani), dal Comune di Benevento, dal Comune di Pietrelcina, dall’Arcidiocesi di Benevento e dai Frati Cappuccini di Pietrelcina con il patrocinio della Regione Campania e della Provincia di Benevento. Partiti alle ore 9 da Benevento presso piazza Santa Sofia sulla quale si affaccia l’omonima chiesa longobarda patrimonio dell’UNESCO, i partecipanti, dopo un percorso di circa 13 km a piedi, sono giunti alle ore 13:30 a Pietrelcina in Piazza SS. Annunziata, al centro del piccolo paese sannita famoso in tutto il mondo per aver dato i natali al Santo delle Stimmate. Il cammino, collegandosi idealmente alla Marcia della Pace Perugia-Assisi, quest’anno ha voluto promuovere con particolare forza i valori dell’accoglienza, del dialogo e della solidarietà tanto cari al frate stigmatizzato, valori dei quali oggi si sente quanto mai l’urgenza e che sono di straordinaria attualità, soprattutto in riferimento alla drammatica e delicata questione dei tanti immigrati che ogni giorno affrontano il mare aperto e rischiano la vita per sbarcare sulle coste dell’Italia, inseguendo la speranza di una vita migliore. Un percorso contro ogni forma di discriminazione e di paura nei confronti del diverso che ha avuto come meta l’ideale di una società davvero plurale e integrata, capace di promuovere l’incontro e il confronto con l’alterità, sostenere lo sviluppo di tutti, impegnarsi ad incarnare ogni giorno la cultura della fraternità, della riconciliazione e della pace. Una marcia che, dopo un periodo di sosta durato diversi anni, è tornata vigorosamente alla ribalta ricevendo l’adesione di innumerevoli associazioni ed enti del territorio sannita impegnati nel sociale, nella fede, nella cultura e nello sport, con la partecipazione straordinaria di diversi istituti scolastici della provincia tra i quali l’Istituto “Lombardi” di Airola che ha accompagnato l’intero tragitto con la musica della sua Marching Band, composta da trenta elementi tra fiati e percussioni rullanti. All’arrivo i marciatori, accolti dalla comunità pietrelcinese e dal suono festoso delle campane, sono entrati nella chiesa parrocchiale di “Santa Maria degli Angeli” dove hanno ricevuto i saluti del sindaco di Pietrelcina Domenico Masone e del parroco Padre Giuseppe D’Onofrio, da poco eletto consigliere provinciale dei Frati Minori Cappuccini di S. Angelo e Padre Pio. Il sindaco, ha ringraziato nel suo breve intervento tutti i partecipanti per l’impegno profuso e ha sottolineato l’importanza fondamentale dei temi trattati, primo fra tutti l’integrazione, affinché si possa regalare una speranza non solo ai fratelli immigrati ma a tutti gli italiani. «Una speranza che non è solo terrena- ha ribadito Masone- perché per chi crede la generosità è ben ripagata in cielo. Padre Pio ha sempre detto: “Chi fa in nome mio qualcosa, il Signore lo restituisce sempre a cento doppi”. Ogni goccia di lacrima o di sudore versata oggi sono perle, le più preziose che ci siano». L’assemblea poi, aspersa con l’acqua santa dal parroco e avendo ricevuto la benedizione finale, si è fermata in piazza per un breve momento di agape fraterna per poi ripartire, pronta a portare i semi di pace e riconciliazione ricevuti nella propria quotidianità, testimoniando i valori dell’accoglienza, del dialogo e della solidarietà oggi più che mai necessari e ineludibili.