Regione Campania: Gambino su rinvio Question Time

E’ stata sconvocata, per “imprevisti e sopraggiunti impegni istituzionali” del Vicepresidente della Giunta Regionale Fulvio Bonavitacola, la seduta di Question Time in programma questa mattina alle 11. Non è la prima volta che accade, non è la prima volta che si annulla un question time calendarizzato già da tempo. Tutto ciò denota una scarsa attenzione ed una mancanza di rispetto istituzionale da parte del Presidente e della Giunta nei confronti dei Consiglieri Regionali, visto che nessun altro rappresentante dell’esecutivo era in grado di presenziare. Ma ormai nulla più ci sconvolge. Siamo abituati ad aspettare mesi interi, o addirittura anni, per ricevere una risposta ad una nostra interrogazione. Quando, poi, la risposta ci viene fornita, siamo costretti a leggere o a ascoltare “tutto e il contrario di tutto”, come è accaduto proprio in una seduta di question time durante la quale è stato, addirittura, smentito l’impegno del Governatore che, in una visita all’Ospedale di Pagani, aveva annunciato la realizzazione, entro un anno, dell’acceleratore lineare all’interno del Polo Oncologico. Sono passati quasi due anni e nulla è stato ancora fatto. Per non parlare poi degli 80 milioni annunciati da De Luca per il Fondo di rotazione che, durante un’altra seduta di question time, sono diventati “stranamente” solo 40. Siamo abituati davvero a tutto: i nostri emendamenti vengono bocciati senza fornirci le dovute spiegazioni, le nostre proposte di legge vengono portate all’attenzione delle commissioni competenti solo se esiste una simile proposta di legge presentata dalla maggioranza.  E’ inaccettabile. E’ un comportamento assurdo che impedisce a noi Consiglieri Regionali di svolgere a pieno il ruolo che la comunità campana ci ha conferito e di fornire risposte al territorio. La Campania, infatti, nonostante i loro proclami, affonda nei problemi. Proprio oggi, ho ascoltato alcuni imprenditori costretti ad aspettare mesi per avere un’autorizzazione regionale mentre altri attendono la liquidazione di contributi di bandi pubblicati da anni.

 

Il Presidente

Alberico Gambino