Castellammare di Stabia: Coisp verso VII Congresso Regionale, per evento promuove convegno su Legalità

Il prossimo 5 maggio, a Castellammare di Stabia (NA), presso l’aula Magna dell’Istituto Tecnico Industriale “Renato Elia”  diretta dalla Dirigente Scolastica Prof.ssa Giovanna Giordano,  si svolgerà il Convegno Pubblico : “Noi, Insieme per la Legalita’” che tratterà il tema dei giovani, sempre più spesso vittime di reati. A margine del convegno è prevista anche la fase congressuale del VII Congresso Regionale del Sindacato di Polizia COISP (Coordinamento per l’indipendenza dei sindacati di Polizia) che al momento è guidato dal casertano Giuseppe Raimondi . I partecipanti alla delicata fase congressuale saranno chiamati ad eleggere i nuovi vertici regionali del sindacato tra i più rappresentativi d’Italia.  All’importante evento parteciperanno tra gli altri, considerevoli autorità tra cui: Ecc. Carmela Pagano, Prefetto di Napoli ; dr. Antonio De Iesu, Questore di Napoli ; avv. Antonio Pannullo, Sindaco di Castellammare; dr. Nicola Russo, docente presso la Scuola Superiore della Magistratura e consulente della Commissione parlamentare antimafia; dr.ssa Barbara Aprea, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata; dr.ssa Adriana Ferrigno, Giudice onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli, psicologa, psicoterapeuta, collaboratrice del Centro Ascolto Donna “ Sora Aqua” della Caritas Diocesana di Castellammare di Stabia ; prof.ssa Fortunata Salerno, docente presso ITI Renato Elia di Castellammare di Stabia, membro della S.I.P.S. Società Italiana Promozione Salute.  Inoltre saranno presenti all’evento regionale i vertici Nazionali del Sindacato di Polizia Coisp: Franco Maccari, Segretario Generale; Domenico Pianese, Segretario Generale Aggiunto ; Mario Vattone Segretario Nazionale .  Moderatore dei lavori sarà Alfredo Onorato Segretario Regionale Aggiunto del sindacato di polizia Coisp. Giuseppe Raimondi, casertano di adozione, a seguito della sua elezione a Segretario Generale di Napoli lo scorso 30 marzo, è pronto a consegnare la segreteria regionale al suo successore.  Una passione sindacale che ha inizio già alla fine degli anni ‘80 nel consiglio di base della rappresentanza militare (Co.Ba.R) nella veste di sottufficiale dell’esercito italiano. Successivamente, transitato nel corpo della Polizia di Stato, negli anni ‘90 inizia l’escalation sindacale in Puglia, a Bari precisamente, fino al raggiungimento della carica di segretario generale provinciale del Libero Sindacato di Polizia “Lisipo” . Nel 2004, trasferitosi in Campania, divenne leader provinciale di Caserta del Lisipo e proseguì fino alla fusione di tre sindacati che presero la denominazione, nell’aprile del 2009, di Ugl Polizia. Proprio in quella fase, Raimondi divenne il segretario regionale ma, per divergenze interne, fu costretto,  nel dicembre dello stesso anno, a consegnare le sue irrevocabili dimissioni per poi transitare nel sindacato indipendente del Coisp rivestendo la carica di segretario aggiunto della Campania. Nel 2010 si confermò nel Coisp come segretario generale regionale. Una fiducia accordata da subito dal segretario generale Franco Maccari e della segreteria nazionale , che hanno creduto in Raimondi e nei suoi collaboratori sin dall’inizio del loro insediamento nel Coisp al punto che gli fu conferito anche la carica di consigliere nazionale. Il congresso provinciale partenopeo dello scorso 30 marzo lo ha visto proclamato a capo della segreteria. “Tra pochi giorni – ha dichiarato l’attuale leader regionale del Sindacato di Polizia Coisp, Giuseppe Raimondi  – avrà luogo il VII congresso regionale del Coisp nel quale tutti i colleghi saranno chiamati ad eleggere coloro i quali dovranno poi difendere i loro diritti in questo delicato momento storico che il nostro Paese sta attraversando, tra l’altro in una delle realtà italiane più difficili dal punto di vista professionale. Un territorio, questo della Campania, molto difficile per l’alta densità delinquenziale dove la micro e macro criminalità è più incisiva rispetto alle altre regioni . In questi 10 anni che ho guidato la segreteria regionale ho sempre posto in primo piano la tutela dei poliziotti . Proprio quei poliziotti che sempre più spesso rimangono abbandonati a se stessi, trovandosi ad affrontare interventi con mezzi di coercizione in dotazione ormai obsoleti lavorando in strutture fatiscenti e a volte in situazioni veramente precarie .  Da sempre siamo vicini, con i  fatti e non con le parole, ai poliziotti che quotidianamente mettono a repentaglio la propria vita, seppur umiliati dai vari Governi che si sono succeduti . Sono anni che chiediamo con tutta la nostra energia  che la sicurezza diventi un investimento e non una spesa da tagliare indiscriminatamente. Per combattere la criminalità abbiamo bisogno di più uomini , di più risorse e di più mezzi . Per avere la democrazia dobbiamo pretendere che vengano rispettate le regole altrimenti a breve tempo avremo un paese anarchico dove ognuno  fa ciò che ritiene più giusto facendosi giustizia da solo. Occorrono leggi, protocolli operativi  che ci consentano di operare con la massima tranquillità senza avere il timore di essere indagati per il sol fatto di aver svolto il proprio lavoro , ovviamente punendo coloro che si rendono autori di reato . Spero di vederlo prima di andarmene in pensione sempre se riuscirò ad andarci .  Venerdì prossimo sarà anche un momento di riflessione per tutti e, perché no, l’ inizio per lavorare insieme nel contrastare la camorra . Sono convinto che il mio successore saprà sicuramente fare meglio di quando finora fatto da me ”.