Salerno: Zitarosa scrive a Napoli e De Luca, per TIA

La Cassazione, a Sezioni Unite Civili, con la sentenza n.5078/2016, ha stabilito che la TIA (Tassa igiene ambientale),  è un’imposta e non un’entrata patrimoniale di diritto privato, essendo una mera variante della TARSU di cui conserva la qualifica di tributo. Pertanto, non può essere soggetta ad IVA, risultando incompatibile sia con le norme nazionali che con quelle comunitarie. Poiché l’intero costo del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti è posto a carico del contribuente, sicuramente quest’ultimo ha pagato e paga  la relativa IVA .Chiedo, pertanto, alle SS.VV.  se non sia il caso di cominciare a fare i conti su quanta IVA sia stata pagata dai contribuenti salernitani in modo che quest’ultimi possano chiederne il rimborso. Mi attendo, quanto prima, una dichiarazione ufficiale da parte Vostra e dagli Uffici comunali competenti che, in prossimità delle feste Pasquali, potrebbe rappresentare per i cittadini salernitani una vera e propria sorpresa nell’uovo.
 
Il Consigliere comunale
                                                                                    Giuseppe Zitarosa