Eboli: Insieme x Eboli, civicamente “no” a riforma costituzionale

 Come sappiamo, in sede di consultazione referendaria il giudizio «politico» e di merito del testo di riforma si esprime con una pronuncia secca “Sì oppure No” bisognoso, in ogni caso, di una riflessione frutto di informazione adeguata e sottratta a impulsi emotivi appartenenti alle bandiere politiche. La nostra Associazione, avendo piena consapevolezza della importanza di tale voto referendario, a seguito di un confronto al proprio interno, valutando ogni singolo aspetto della riforma costituzionale, è giunta alla conclusione di dover esprimere la propria idea, rimarcando la totale autonomia di pensiero rispetto a valutazioni politiche che entrano nel merito della questione. Le ragioni del nostro “NO” si sostanziano nell’idea che questa riforma non porta a nessun cambiamento reale e concreto, bensì creerà ancora più confusione alimentando conflittualità che si ripercuoteranno anche sulla politica amministrative degli Enti. Infatti è stato approvato un testo frutto di un compromesso al ribasso, in quanto il Governo in carica ha preferito procedere badando più alla ricaduta mediatica della riforma, anziché curare i contenuti e la forma che avrebbero richiesto un approfondimento più preciso e coraggioso. Prima di una qualunque riforma sarebbe stato opportuno interrogarsi sul perché della errata o mancata applicazione di quanto previsto dalla nostra Costituzione. Anche a noi non piace l’attuale assetto e vorremmo che si migliorasse verso una semplificazione dell’iter legislativo, diminuendo i costi della politica ed eliminando tante strutture burocratiche inutili, ma le modifiche apportate non riteniamo vadano nella direzione della nostra idea di cambiamento. Infatti, sarebbe stato più logico affrontare, in primis, una discussione su una diversa forma di ordinamento, passando da una “Repubblica Parlamentare” a una “Repubblica Presidenziale o Semi-Presidenziale”, e in base a tale nuovo assetto modificare gli articoli della Costituzione in modo organico e funzionale. Pertanto invitiamo i cittadini ebolitani a recarsi alle urne il 4 dicembre prossimo e votare “NO” a questa finta riforma. Insieme X Eboli lo farà nella compattezza dei suoi partecipanti e con la messa a disposizione del proprio bagaglio elettorale.