Salerno: festeggiato San Pio dai Gruppi di Preghiera

Rita Occidente Lupo

Gruppi di Preghiera a gremire la Cattedrale ieri sera, per la festa del Santo di Pietrelcina. Un momento altamente spirituale, che ha associato anche le note giubilari col passaggio della Porta Santa, per lucrare le indulgenze. Oltre un migliaio di fedeli, stretti intorno al coordinatore provinciale don Giovanni Lancellotti ed ai tanti figli spirituali, che come ogni anno, hanno ricordato il Santo Stigmatizzato, che Papa Francesco ha voluto come testimonial della Misericordia in quest’anno speciale. Adorazione eucaristica e Recita del Santo Rosario, meditata da don Lancellotti, in una Cattedrale stipata in raccoglimento, a preludio della solenne celebrazione eucaristica, presieduta dall’Arcivescovo Mons. Luigi Moretti. “San Pio, mediatore di grazie, avendo recepito il valore salvifico della sofferenza, come attestato dalle stigmate impresse nel Suo corpo. Misericordia, l’atteggiamento che il cristiano deve assumere nel suo tratto terreno, dimostrando coi fatti, la sequela al Vangelo.” L’omelia di Moretti, a tratteggiare il ruolo salvifico della corredenzione, grazie a Maria SS., restata ai piedi della croce, a vivere nel Suo cuore, il dramma della Crocifissione. Al termine della celebrazione, la preghiera a Padre Pio, composta da San Giovanni Paolo II, con tanti sguardi rivolti all’enorme tela sull’altare, raffigurante il Santo, beniamino dei Salernitani, grazie alla febbrile diffusione delle sorelle Ottavia e Bruna Barbirotti. Col decesso di entrambe, un vuoto enorme in chi ha avuto modo di conoscere la loro spiccata devozione per il Santo delle Stigmate, essendone diventate figlie spirituali. Una separazione terrena, inevitabilmente con un moto di commozione, il decesso di Bruna qualche mese fa, nel raggiungimento della patria celeste, ricordando le parole della sorella Ottavia; “Restare uniti all’Assoluto, significa non separarsi mai!”