I bimbi del terremoto!

di Rita Occidente Lupo

Il terremoto, attraverso lo sgomento dei bambini: una cicatrice per la vita il trauma subito. Tanti pediatri, accorsi nell’Italia centrale, prestando la propria professionalità per cercare di affiancarsi ai minori coinvolti nel sisma devastante dello scorso 24 agosto. Cercando di mettere in campo ogni strategia, per far guardare loro al futuro, tra i pallidi ricordi di una vita, che sembrava scorrere normalmente vacanziera, in centri anche visitati dal turismo occasionale. I Pediatri emergentisti, dotati di tutte le competenze necessarie per gestire le grandi catastrofi, giunti sul luogo della tragedia poche ore dopo la prima scossa di terremoto, per prestare i primi soccorsi. Il sisma, evento destabilizzante profondamente, può avere effetti devastanti anche a lungo termine in quanto, il trauma consequenziale, viene covato e può provocare bisogno d’ isolamento, chiusura verso il mondo e la realtà. Di qui la necessità d’ intervenire tempestivamente, per tentare un recupero ed un rafforzamento della voglia di vivere e di rinascere. Pur vero però che molti bambini ed adolescenti, in queste occasioni, manifestano un coraggio inatteso e le loro reazioni, maggiormente adattive di quelle degli adulti.