Cefalù: Confintesa Sanità contro ridimensionamento ospedale San Raffaele Giglio

Confintesa Sanità in questi giorni sta seguendo con estrema attenzione i fatti che coinvolgono l’Ospedale San Raffaele Giglio di Cefalù, dove è in atto un piano di ridimensionamento, con conseguente riduzione di 70 posti letto, e la chiusura di importanti reparti specialistici (UU.OO. di Oncologia e DH Oncologico, Urologia, Neurologia, Chirurgia Vascolare, UTIC ed Emodinamica). Questa situazione oltre a ridurre drasticamente l’offerta assistenziale nel territorio madonita, preoccupa non poco i dipendenti che vedono a rischio il loro posto di lavoro. Per il nostro sindacato che da anni si batte per i diritti dei lavoratori, tutto ciò è inaccettabile. “Non si può rimanere in silenzio di fronte a un’azione politica mirata che vuole di fatto smantellare l’Ospedale di Cefalù e che non tiene conto, tra l’altro, degli ottimi dati economici della struttura, dove reparti che verranno soppressi contribuiscono a rendere attive le finanze dell’ospedale” dichiara il Segretario Nazionale di Confintesa Sanità, Domenico Amato. “Un’azione che definire criminale è poco e a cui Confintesa Sanità risponderà con atti di forza a tutti i livelli” conclude Amato.